“Un sistema di apertura delle case da gioco senza regole non può essere la scelta migliore è invece necessario andare verso una legge che eviti sovrapposizioni per non aggravare ulteriormente le difficoltà che attualmente hanno tutti i casinò”
Così il Presidente della Regione, Augusto Rollandin, nella consueta conferenza stampa di Giunta, commenta il via libera di mercoledì 23 luglio scorso della Camera dei deputati all’ordine del giorno presentato dal Movimento per l’autonomia concernente la riapertura del Casinò di Taormina e la possibilità dietro valutazione del Governo, di aprire altre case da gioco nelle grandi regioni del Mezzogiorno.
Dopo la proposta di legge del deputato della Sudtiroler Volkspartei, Karl Zeller, che se approvata, permetterà a tutte le regioni, comprese le province di Trento e Bolzano, di aprire almeno una casa da gioco, torna a riaccendersi il dibattito.
"E' oggi possibile giocare ovunque – ha ricordato Rollandin- dal gioco online a quello delle sale bingo senza dimenticare il gioco clandestino, che ci dicono le ultime ricerche è un fenomeno dalle alte proporzioni. E' necessario quindi ragionare sulle case da gioco e bisogna farlo partendo dalla proposta avanzata dall’allora deputato Ivo Collé”
Rollandin ha poi confermato che il disegno di legge sul Casinò di Saint-Vincent, approvato ieri, giovedì 24 luglio, dal Consiglio regionale verrà pubblicato in gazzetta ufficiale il prossimo 5 agosto e che l'assemblea straordinaria della società sarà convocata per la metà di agosto.