“Abbiamo svolto un sopralluogo nell’area della frana di Valgrisenche insieme ai sindaci, ai tecnici e agli assessori. Per ora è impossibile prevedere dei tempi, ma stiamo intervenendo per tentare di liberare la strada”. Non si sbilancia il presidente della Regione, Augusto Rollandin, che oggi, venerdì 15 maggio, fa il punto sulla situazione della percorribilità della strada regionale 25, chiusa da ormai 20 giorni. “Per il momento – sottolinea Rollandin – è complesso intervenire, viste anche le condizioni meteo che non sono migliorate. Con i comuni di Valgrisenche e Arvier stiamo cercando il modo di sbloccare la situazione”. “I nostri geologi e i nostri tecnici – aggiunge l’assessore al Territorio, Marco Viérin – sono mobilitati 24 ore su 24 per essere pronti in qualsiasi momento”.
Ed è stata accantonata anche l’ipotesi di un percorso alternativo: “I tempi di realizzazione sarebbero troppo lunghi e il tracciato non sarebbe percorribile da camion e pullman e questo non risolverebbe la situazione” ha detto il presidente della Regione. La Giunta, comunque, ha disposto lo stato di calamità per gli abitanti. Una decisione che potrà andare incontro alle necessità della popolazione.
Ma per ora la regionale 25 resta bloccata tra il km. 3+700, in località Granzetta, e il km 6+050, in località Baise Pierre, nel comune di Arvier. Gli spostamenti degli e degli anziani avviene in elicottero con i mezzi della Protezione civile. Ma la già fragile economia del territorio è in ginocchio.