Dimissioni Gerandin, il sindaco di Aosta giustifica le assenze

La decisione del Presidente del Celva era maturata dopo che nelle ultime due riunioni del comitato esecutivo dello stesso ente era mancato il numero legale. Tra gli assenti figurava anche il primo cittadino del capoluogo regionale, Bruno Giordano.
Bruno Giordano
Politica

La questione delle dimissioni del Presidente del Celva, Elso Gerandin, sbarca in Consiglio comunale ad Aosta. Sul banco degli imputati, questo pomeriggio, c’era il primo cittadino Bruno Giordano, destinatario di una delle tre domande del question time che hanno aperto l’assemblea. Secondo quanto dichiarato da Gerandin ai media, la rinuncia all’incarico sarebbe un gesto di denuncia nei confronti “dell’estrema difficoltà nella quale gli enti locali valdostani stanno operando”.

La decisione, inoltre, sarebbe maturata dopo che nelle ultime due riunioni del comitato esecutivo era mancato il numero legale, fissato a sette presenti. Alle ultime due riunioni infatti, si sono presentati solo in 5, sempre gli stessi (Gerandin, Subet, Bertschy, Bieller e Tillier) e quindi tra gli assenti figurava anche Bruno Giordano.

“Vorremmo sapere il motivo di tali assenze – ha chiesto il consigliere del PD, Fabio Platania – e se si tratta di una questione politica”. Secca la replica del primo cittadino. “Ho partecipato al 79% dei Comitati esecutivi nel 2011 e al 74% nel 2012 – ha spiegato Giordano -. La mia assenza è dovuta al fatto che c’era un’altra riunione, del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica, in contemporanea. Il sindaco Schettino non ha il dono dell’ubiquità”. L’argomento sarà al centro dell’assemblea del Celva in programma il prossimo 27 novembre.

Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità di Aosta Sera? Iscriviti alla nostra newsletter.

Articoli Correlati

Fai già parte
della community di Aostasera?

oppure scopri come farne parte