Ad Aosta si andrà al ballottaggio. Con il 100% delle schede scrutinate, nessun candidato ha raggiunto la maggioranza assoluta dei voti validi. A sfidarsi nel secondo turno, in programma domenica 12 ottobre, saranno Raffaele Rocco e Giovanni Girardini, i due candidati più votati.
Raffaele Rocco, sostenuto dalla coalizione autonomista, popolare e democratica (Union Valdôtaine, Autonomisti di Centro – Stella Alpina, Pour l’Autonomie e Rassemblement Valdôtain – Partito Democratico, Partito socialista italiano e lista civica Rev), si conferma in testa con 7.077 voti, pari al 45,29%. A inseguirlo, con uno scarto di 407 voti, è Giovanni Girardini, candidato sostenuto da Lega Vallée d’Aoste, Forza Italia, La Renaissance e Fratelli d’Italia, che raccoglie 6.670 voti, pari al 42,69%.
Le altre due coalizioni si fermano a percentuali ben inferiori: Eugenio Torrione e Katya Foletto, con il sostegno di Alleanza Verdi Sinistra e Sinistra Italiana, ottengono 1.073 voti (6,87 %); Diego Foti e Chiara Giordano, con la lista Valle d’Aosta Aperta, raggiungono 806 voti, pari al 5,16 %.
Su 28.590 elettori, i votanti sono stati 16.480, con un’affluenza finale del 57,64 %. Le schede bianche sono 328 (1,99 %), le nulle 524 (3,18 %), mentre i voti contestati sono 2.
Il secondo turno sarà dunque decisivo: con un margine di poco meno di tre punti percentuali, Rocco e Girardini si contenderanno la guida del Comune di Aosta per i prossimi cinque anni. Saranno ora determinanti le scelte degli elettori degli esclusi e la capacità dei due candidati di raccogliere consensi oltre le rispettive coalizioni.
I voti lista per lista
Liste a sostegno di Raffaele Rocco (45,29 %)
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Union Valdôtaine: 2.361 voti – 16,15 %
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Federalisti Progressisti Valle d’Aosta – PD – + Aosta – PSI: 2.114 voti – 14,46 %
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Stella Alpina Vallée d’Aoste – Rassemblement Valdôtain: 1.173 voti – 8,02 %
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Pour l’Autonomie – Per l’Autonomia: 560 voti – 3,83 %
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Rev-: 529 voti – 3,62 %
Lista a sostegno di Eugenio Torrione (6,87 %)
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Alleanza Verdi Sinistra – Europa Verde – SI Sinistra Italiana: 1.073 voti – 7,34 %
Liste a sostegno di Giovanni Girardini (42,69 %)
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Forza Italia Berlusconi – Partito Popolare Europeo: 1.822 voti – 12,46 %
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La Renaissance Valdôtaine: 1.799 voti – 12,31 %
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Fratelli d’Italia – Giorgia Meloni: 1.377 voti – 9,42 %
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Lega Salvini Vallée d’Aoste: 1.004 voti – 6,87 %
Lista a sostegno di Diego Foti (5,16 %)
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Valle d’Aosta Aperta – Écologie et Progrès: 806 voti – 5,51 %
La strada per il ballottaggio: cosa si dice a sinistra (ovvero, chi votare?)
di Luca Ventrice
La questione potrebbe sembrare scontata. Ma in politica, niente è come sembra. La direzione è tirata: ad Aosta, per la seconda volta di seguito, si andrà al ballottaggio. Da un lato la coalizione autonomista popolare democratica che appoggia Raffaele Rocco e Valeria Fadda, dall’altro l’alleanza di centrodestra che esprime i candidati Giovanni Girardini (sindaco, come cinque anni fa) e Sonia Furci.

Partendo dalle certezze, non resta che sciogliere i dubbi. Da che parte si posizionano i due blocchi esclusi dal ballottaggio? Dai lidi dell’Alleanza Verdi Sinistra – Rete civica, non ci sono grosse incertezze: “Votare per il centrodestra è impensabile”, dice Katya Foletto, candidata vicesindaca per Avs.
Comunque, dice Elio Riccarand, è possibile che nelle due settimane che ci separano dal voto tra Rocco e Girardini, possano essere organizzati una serie di incontri con un obiettivo: parlare di contenuti.

Situazione simile a quella che vive Valle d’Aosta Aperta. Qui, Raimondo Donzel lo dice chiaramente: “Sicuramente non votiamo a destra. Noi non dobbiamo, però, dare indicazioni di voto. I nostri elettori sanno benissimo che ci siamo presentati come alternativa innanzitutto alla destra e alle politiche di destra”.
Non solo: “Perché ci sia un appoggio ufficiale all’altro candidato, però, servono delle disponibilità programmatiche – aggiunge -. Vedremo se ci sarà un incontro o altro. A noi non interessa nient’altro che il programma e restiamo fedeli a questo spirito. Anche se non siamo entrati in Consiglio regionale dobbiamo dare voce e rappresentanza alle 3.359 persone che ci hanno votati e che non possono essere delusi alla prima curva”.
Una risposta
…domenica 12…