Lista unica a Torgnon, Verrayes, La Magdeleine e Saint-Denis
I candidati di Torgnon

Lista unica, invece, a Torgnon. Lorena Engaz, ora prima cittadina, è presente nella squadra “Torgnon pour tous” come candidata Vice. Già nel 2020 si candidò come Vice di Daniel Perrin. La lista vede come candidato Sindaco Massimo Poletti, con Lorenza Engaz come candidata Vice. Ad eccezione di Engaz e Perrin (assessore uscente, primo cittadino di Torgnon dal 2015 al 2021), la squadra è composta da volti nuovi: Livio Chatrian, Monique Chatrian, Pascal Detournay, Antonio Iiriti, Mattia Menegotto, Elso Mus, Daniel Perrin, Davide Priod e Simona Vesan.
I candidati di Verrayes
A Verrayes l’attuale Sindaca Wanda Chapellu ha depositato la sua lista. Prima cittadina dal 2020 al 2025, già vicesindaca di Erik Lavevaz dal 2015 al 2020. Oltre a lei, impiegata tecnica regionale, laureata in Scienze forestali e ambientali, completano la squadra l’insegnante di scienze motorie Elvis Berga, candidato vicesindaco, e altri tredici candidati consiglieri.
Tra i nomi in lista compaiono l’assessore comunale uscente Elio Fognier, imprenditore agricolo, e i consiglieri uscenti Manuela Chapellu, insegnante presso la scuola dell’infanzia, Alida Foudon, dipendente presso l’Unité des Communes Mont-Cervin, e Stefano Nossein, operaio qualificato regionale.
I nuovi ingressi sono invece: Ido Aguettaz, pensionato (ha lavorato presso la Cervino Spa), Leon Bianquin, lattoniere, Ileana Alfonsina Bencivinni, istruttrice amministrativa regionale, Myriam Chapellu, insegnante, Daniele Feliciano Gorret, pensionato (ha lavorato per la Cogne Acciai Speciali), Michela Lavevaz, assistente amministrativa regionale, Jean-Pierre Lillaz, allevatore e dipendente presso il panificio Perrin di Torgnon, François Philippot, impiegato tecnico nel settore impianti a fune, e Mathieu Yeuilla, aiuto cantiniere e operatore agricolo.
I candidati di La Magdeleine

Senza rivali la lista “Per La Magdeleine – Pour La Magdeleine” è pronta per le comunali del 28 settembre.
Capolista l’attuale primo cittadino Mauro Duroux, candidato Sindaco per un secondo mandato. Suo Vice Edi Dujany, ora consigliere di maggioranza.
Accanto ad alcuni nomi già noti del gruppo uscente – Francesca Alti, Erik Fazio, Marco Forti e Lorenzo Voltolin – appaiono, tra i candidati consiglieri, cinque volti nuovi: Elisa Del Pesco, Camilla Girino, Cherki Hifdi, Silvano Sorrentino e Andrea Vittaz.
I candidati di Saint-Denis

Si ricandida il Sindaco uscente Guido Théodule con vice Rosy Falletti. La squadra schiera: Simone Andriotto, Andrea Berruti, Federico Gal, Diana Kbrcova, Domenico Mamertino, Thierry Perritaz e Ilaria Ponsetti.
A Chamois Remo Ducly contro Roberto Rigollet
Mentre l’attuale Sindaco Lorenzo Pucci si prepara alla campagna elettorale per le regionali (è tra i candidati del partito democratico, ndr), a Chamois sono pronti a sfidarsi Remo Ducly e Roberto Rigollet.

Il candidato Sindaco Remo Ducly, dipendente della società Chamois Servizi, vuole tornare a indossare la fusciacca tricolore, come fece dal 2006 al 2020. La sua lista “Tradizione e futuro” è composta dal candidato Vice Alberto Cialdella, elettricista in pensione, oltre che titolare e gestore di b&b a Chamois, e dai candidati consiglieri: Yuri Brunello (consigliere di minoranza uscente), dipendente della Cervino spa, Emanuela Giovanna Giunta, libera professionista, Carla Gorini, libera professionista, Luca Rigollet, falegname (Sindaco di Chamois dal 1995 al 2006), Marco Rigollet, dipendente della società Chamois Servizi, Paolo Rigollet, titolare e gestore del bar Chamois, Simone Rigollet, dipendente della Cervino spa, Sara Rosset (consigliera di maggioranza uscente), titolare e gestrice del ristorante Chez Pierina, e Aldo Rubini, ingegnere in pensione.

A sfidare Remo Ducly è Roberto Rigollet con la lista “Perla Alpina”. Oltre al candidato Sindaco Roberto Rigollet, maestro di sci e funzionario amministrativo comunale, completano la squadra il candidato Vice Simone Cecchetto, ricercatore universitario trasferitosi a Chamois, presidente dell’associazione Le Four des Amis, plurivincitore del concorso Lo Pan Nër, e i candidati consiglieri: Lucrezia Albisetti, responsabile del locale Le Coin du Paradis, Ermes Facchini, imprenditore edile, Davide Giglio Tos, ingegnere, proprietario di alpeggi a Chamois, Erik Pinet, maestro di sci e imprenditore, Roberto Ronco, social worker trasferitosi a Chamois, Clarissa Solfanelli, imprenditrice e a lungo gestrice del Rifugio Ermitage, Virginia Torta, (la più giovane in lista con i suoi 23 anni) maestra di sci trasferitasi a Chamois, Claudia Valabrega (consigliera di minoranza uscente), medico, e Marco Zaffani, geometra trasferitosi a Chamois con l’intera famiglia.
A Châtillon sfida fra Daudry e Vitaliano

La lista guidata da Jean-Claude Daudry vede come candidato Vice Sindaco Luigi Girola (collaboratore tecnico antincendi). Completano il team: Christian Bridda, Giorgio Cantele, Riccardo Donazzan (consigliere di minoranza uscente), Hayat Errati, Elsa Frutaz (assessora uscente), Hervé Gaspard, Émile Gorret (consigliere di minoranza uscente), Andrea Messelod, Aurora Meynet, Claudio Obert (presidente del consiglio comunale uscente), Rossana Oggiani, Federica Perret, Paolo Pili (assessore uscente), Carla Rore (assessora uscente) e Fabienne Vittaz.
“Ho richiesto che ci fosse una condivisione sugli obiettivi e una coesione” così Jean-Claude Daudry (gestore dell’azienda di famiglia nel mercato dei mobili e degli arredamenti antichi) commenta l’esito delle trattative tra maggioranza e minoranza uscente. “Dopo che i gruppi hanno risposto favorevolmente in questa direzione, scegliendo di convergere, ho sciolto le mie riserve. È stata una scelta molto ragionata e ponderata. È la scelta migliore che potevamo dare al paese”.
La lista capitanata da Barberio Vitaliano, che ha come Vice Antonio Di Giuseppe (autotrasportatore), è composta da: Moreno Bacco, Valter Baldo, Alessandro Blanchod, Anna Colapietro, Giovanna Cossu, Gilda Gallo (consigliera di minoranza uscente), Antonella Mantegari, Martinelli Francesco, Mario Page, Carlo Rossi, Ada Sapia, Renata Seris, Massimiliano Spina, Danilo Strola e Alexander Vesan (23 anni).
Anche quello del candidato Vice Di Giuseppe è un ritorno in politica. Nel 2005 era tra le fila della maggioranza con la Giunta Moro (insieme a Daudry, ndr). Passò in minoranza nel 2010 quando si candidò Sindaco, ma la fusciacca la indossò Henri Calza che vinse le elezioni. Poi di nuovo in maggioranza, nel 2015, con la Sindaca Tamara Lanaro e il suo Vice Daudry.
“È giunto il momento di restituire tutto ciò che Châtillon mi ha dato” dichiara Vitaliano Barberio, che a Châtillon gestisce un’impresa di pulizie. “La nostra è una lista civica con diverse anime al suo interno, anche persone non appartenenti a un partito. Ciò che conta è dare soluzioni e risposte concrete al paese, che è un territorio che ne ha estremamente bisogno”. Per la ‘doppia’ tornata elettorale del 28 settembre Vitaliano Barberio è anche candidato alle regionali per Fratelli d’Italia Valle d’Aosta. In caso di vittoria da entrambe le parti? “Rinuncerò alla carica di consigliere regionale per fare il Sindaco. Darò priorità al mio territorio. È una scelta di cuore. E la politica è questa: cuore e passione”. Aggiunge inoltre “ho già condiviso questa decisione con il mio coordinatore che ringrazio perché ha capito la mia scelta”.
A Saint-Vincent duello tra l’attuale sindaco Favre e Zani
A Saint-Vincent una parte del gruppo della minoranza uscente ha scelto di entrare nella squadra guidata dall’attuale primo cittadino Francesco Favre, in corsa per un secondo mandato. L’architetto Favre ha confermato come sua candidata vicesindaca la cantautrice Maura Susanna.
Corrono con loro Loris Bordet, Leo Bréan (assessore uscente), Maurizio Castiglioni (consigliere di minoranza uscente), Marco Ciocchini (assessore uscente), Lina Conte (consigliera uscente), Paola Cortese (assessora uscente), Alessandro Farace, Alessandro Medaglia, Giacinta Merlin (consigliera di minoranza uscente), Alessandro Perosino (consigliere uscente), Lucia Riva (già assessora alla pubblica istruzione, sport e servizi sociali con la Giunta Borgio, gruppo che aveva abbandonato nell’autunno del 2019), Guido Tonioli, Franco Trèves, Laura Trecate e Loris Zendri.

L’altro gruppo di minoranza ha invece preferito mantenere le distanze e creare una lista alternativa, che ha come caposquadra il candidato Sindaco Corrado Zani, imprenditore di Saint-Vincent. La scelta della candidata Vice Sindaca è ricaduta su Carmen Jacquemet, insegnante in pensione, ora seduta tra le fila dell’opposizione (già assessora e consigliera durante l’amministrazione Borgio). Con loro, anche Daniele Aymonod, Beatrice Arditi, Valerio Artaz, Denise Baluta, Sergio Cadorin, Stefano Capano, Jean-Claude Chincheré, Mauro Cometto, Maria Rita Marchionni Dalle, il maestro pasticciere Mauro Morandin, Angelo Neri, Fabrizia Pavetto, Simona Razza, Fulvio Rigon e il consigliere di minoranza uscente Paolo Rollandin.

A Pontey Rudy Tillier contro Leo Martinet

A Pontey, la lista “Il nostro paese Pontey – Pontey notre pays” è pronta a sfidare il primo cittadino uscente Leo Martinet, affiancato da Stefano Pellegrinotti. In prima linea, candidato Sindaco, Rudy Tillier, 52 anni, dipendente regionale. Indossò la fusciacca tricolore dal 2005 al 2020. Come candidata Vice Sindaca si presenta invece Ilaria Lavoyer, 48 anni, dipendente regionale laureata in scienze statistiche. Attualmente è a capo della minoranza uscente, dal 2015 al 2020 fu assessora comunale a innovazione, finanza e ambiente.
Completano la squadra Ayla Louise Alliod, impiegata amministrativa, Sarah Court, educatrice di asilo nido, Carlotta Frutaz, docente di igiene e cultura medico-sanitaria, Manuel Lavoyer, ingegnere libero professionista (consigliere di minoranza uscente), Patrick Le Pera, soccorritore aeroportuale presso l’Aeroporto C.Gex di Aosta e vigile del fuoco volontario, Samuel Martucci, imprenditore, Luca Servidio, impiegato amministrativo dell’Azienda USL e vigile del fuoco volontario, Mattia Sottini, libero professionista e presidente della sezione palet di Pontey, e Carmen Théodule, coordinatrice dei servizi sanitari presso una cooperativa (consigliera di minoranza uscente).
“La nostra lista nasce dall’incontro tra chi ha maturato una buona esperienza in amministrazione e l’entusiasmo delle nuove generazioni, desiderose di mettersi in gioco e contribuire concretamente alla crescita della nostra comunità. L’obiettivo è coinvolgerle attivamente e responsabilizzarle nella gestione della vita pubblica, perché sono loro a rappresentare il futuro del nostro paese” spiega il gruppo in una nota.

A Pontey, si ripresenta il Sindaco uscente Leo Martinet. La sua lista si chiamerà ancora, come alle comunali del 2020 quando vinse con il 57,28% dei voti, “Le soleil dans le coeur – Pontey”. Come aspirante Vice Sindaco, ruolo ora ricoperto da Roberto Favre, ci sarà Stefano Pellegrinotti. Completano la squadra quattro consiglieri uscenti, Domenico Alberti (attuale assessore all’agricoltura e ambiente), Luisa Calcagno, Noemi Epiney e Jean-Denis Hosquet, e cinque nuovi ingressi, Francesco Abbruzzese, Nicholas Giovetti, Matteo Martinet, Jasmine Montovert e Giorgio Pochiero.
Una risposta
Non li ho contati , quindi mantengo una riserva, ma l’impressione è che i comuni con una lista unica siano parecchi. Ma che senso ha votare in questi casi? Non è il sintomo evidente di un disinteresse per il proprio sindaco? Non mi riferisco alla distanza tra politica e popolazione. Impossibile nei piccoli comuni. Presumo sia una distanza dovuta al fatto che si tratta di enti che stanno perdendo il senso del loro ruolo. Basta dare un’occhiata al servizio rifiuti. L’impressione è che quasi tutto non dipenda dal comune. E allora perchè preoccuparsi di un ente senza poteri?