"Dare in pasto all’opinione pubblica i nomi autorevoli di Etienne Andrione e Carola Carpinello, che fanno parte di una rosa di otto nomi, è stata una mossa che appartiene alla vecchia politica che Alpe combatte da sempre". Bruno Chaussod e Raffaela Roveyaz su tutte le furie dopo la fuga di notizie di questa mattina sui candidati della coalizione a tre fra Uvp, Alpe e l’Altra Valle d’Aosta per le elezioni comunali del prossimo 10 maggio.
"Il rinnovamento della politica – spiegano i due responsabili del movimento – che tutti evochiamo, deve passare attraverso decisioni condivise e metodi corretti, che non contemplano le fughe di notizie. Ci sono organi interni ai movimenti che devono ancora pronunciarsi sulle proposte e che richiedono la giusta considerazione. Alpe ha convocato il suo direttivo per valutare la rosa di nomi".
Nel frattempo dalla Fondazione Chahoux arriva la comunicazione della sospensione, dopo la richiesta di aspettativa per prendere parte alla campagna elettorale, del rapporto di lavoro con Etienne Andrione.