Elezioni Courmayeur, sulla riconferma della Derriard il Pdl si divide

Sul carro dei vincitori sale Massimo Lattanzi che in una nota del gruppo consiliare del Pdl fa gli auguri alla Derriard, sottolineando la "bontà del lavoro svolto negli ultimi 5 anni". Zucchi: "Sono incredulo, la sua è una posizione personale".
Massimo Lattanzi
Politica

La Derriard vince e sul carro dei vincitori sale Massimo Lattanzi, capogruppo del Popolo della Libertà in Consiglio regionale. Lattanzi, a poche ore dalla riconferma dell’ex sindaco di Courmayeur, fa uscire una nota stampa del gruppo consiliare Pdl in Regione, nella quale fa i propri auguri di buon lavoro alla Derriard e alla sua squadra "nella continuità – scrive – di quanto fatto sino ad ora. Il risultato ottenuto è la conferma della bontà dell’attività realizzata in questo quinquennio per lo sviluppo della comunità dell’alta Valle."

Peccato che il nome della Derriard fosse stato bocciato dalla maggioranza degli iscritti del Pdl, "meno due" (Picchiottino e Liporace), e che il Segretario regionale del partito, Alberto Zucchi fosse sceso in campo in prima persona per sostenere la candidatura a Sindaco di Carlo Canepa, poi bocciata dalla Roveyaz, nel tandem con Matteo Albarello.

Tensioni in casa Pdl? "Sono incredulo per la nota – spiega Alberto Zucchi – non ne so nulla perché sto rientrando da Torino. La vittoria della Derriad è stata netta ma non ha un significato politico."

Zucchi cita poi la Sicilia "quando ci si divide, si perde un po’ tutti" e ritornando sulle esternazioni di Lattanzi sottolinea "non è un mistero che abbia partecipato ai comizi della lista della Derriard, la sua è comunque una posizione personale".

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