“Una proposta tecnicamente più accoglibile”. E’ in sintesi il frutto del lavoro della I Commissione consiliare "Istituzioni e autonomia", che oggi, lunedì 2 febbraio si è riunita a Palazzo regionale per assumere decisioni urgenti in merito alla riforma della legge elettorale europea, in vista dell'imminente dibattito alla Camera dei deputati. “La Commissione consiliare ha ritenuto opportuno di proporre alcune modifiche formali, grazie all'esperienza maturata dal Consigliere Caveri al Parlamento italiano, che non cambiano la sostanza della richiesta – spiega in una nota il presidente della commissione Alberto Zucchi – ma che la rendono tecnicamente più accoglibile. Insieme ai colleghi Consiglieri Louvin e Caveri relatori della proposta di legge regionale in materia di elezioni europee, abbiamo quindi sottoposto telefonicamente all'on. Nicco le nostre modifiche, con l'obiettivo di presentare una proposta concertata tra tutte le forze politiche."
"La questione era urgentissima – evidenzia Zucchi – poiché avevamo ricevuto dall'on. Roberto Nicco una bozza di emendamento che il deputato valdostano ha elaborato, in accordo con il Governo regionale, al fine di prevedere per la Valle d'Aosta il limite delle 25 mila preferenze per ottenere un eletto a Strasburgo”.
"Tenendo conto del testo che la I Commissione aveva presentato in aula il 22 ottobre scorso – spiega il Consigliere Luciano Caveri –, abbiamo avuto mandato di parlare con l'on. Nicco, che si è detto d'accordo sulle proposte da noi formulate, pur non nascondendo la difficoltà di ottenere il risultato finale, ma ribadendo che l'emendamento verrà posto alla votazione dell'aula."
