Per le prossime elezioni europee si va definendo il quadro delle candidature e degli schieramenti. Con una nota Rete Civica annuncia l’intenzione di far conoscere i programmi di Europa Verde e Italia in Comune con Più Europa, “anche promuovendo appositi incontri”.
Il movimento ricorda, in particolare come “per sua caratteristica di aggregazione politica variegata dell’area progressista, e in quanto lista civica, non si riconosce in una specifica lista ma svolgerà un’azione perché elettrici ed elettori partecipino al voto e si orientino verso le liste con forti contenuti europeisti, ambientalisti e federalisti in grado di proporre politiche innovative per democratizzare le istituzioni, promuovere nuove politiche sociali, fare dell’Europa una protagonista della lotta ai cambiamenti climatici e promuovere uno sviluppo economico fondato sulle persone e sulla sostenibilità”.
Guardando alle diverse liste dell’area progressista in campo, il movimento sottolinea come “la frammentazione è un dato negativo, ma vi è forse il risvolto positivo di un’offerta politica ampia e articolata con l’auspicio che ciò favorisca almeno la partecipazione al voto delle valdostane e dei valdostani in un momento di crisi in cui l’Europa ha bisogno di un rilancio forte contro le spinte regressive che la pervadono.”