La Valle d’Aosta è stata scelta Ermanno Olmi come punto di partenza per il cortometraggio che il regista realizzerà su Expo. Nei giorni scorsi Olmi è stato in Valle e in particolare effettuato alcune riprese all’osservatorio astronomico di Saint-Barthelemy. Ad annunciarlo è stato questa mattina Leonardo La Torre della Società Expo Vda, in occasione della conferenza stampa di presentazione delle prime iniziative.
La verticalità della montagna e la trasparenza dell’acqua sono i temi con cui la nostra regione si presenterà all’Expo di Milano. In particolare verrà creata un’installazione sulla storia dell’acqua che sarà ospitata nel Padiglione Italia e organizzato un evento nell’ambito di ‘fuori expo’ a giugno. "Il padiglione Italia – ha sottolinea Leonardo La Torre, consigliere di Expo Vda – è un contenitore in cui bisogna esserci ma non bisogna puntare solo su quello. Chi va li vedrà due cose, il padiglione di provenienza e sarà importante il passaparola, le cose più interessanti. Esistono poi le iniziative legate al fuori expo, dove sarà possibile incontrare altri paesi e interagire. Per questo stiamo pensando ad un evento di prestigio, fatto in modo dignitoso e utile." Direttore artistico delle iniziative valdostane sarà Davide Rampello, già curatore del padiglione zero di Expo.
Ad Aosta verrà invece organizzata una permanente parallela presso il Museo archeologico che coinvolgerà tutta la città di Aosta ma anche altri comuni tra cui Courmayeur e Valtournenche. In quest’ultimi due comuni avranno luogo due dei principali eventi con cui la Valle d’Aosta si presenterà a Expo: l’inaugurazione delle nuove funivie del Monte Bianco e l’anniversario dei 150 anni della scalata del Cervino. "Creeremo momenti culturali, di comunicazione, di vendita, di arte. Con il comune di aosta verranno organizzate delle notti bianche e ci sarà una riscoperta Aosta romana" aggiunge La Torre.
Oltre agli eventi il consigliere di Expo ha ricordato anche l’importanza di alcune scelte politiche come la recente legge che ha dichiarato la Valle d’Aosta "Ogm free". "Abbiamo iniziato una collaborazione con la società svizzera Sicpa subentrata all’Olivetti I-Jet che ha scelto la Valle d’Aosta sulla certificazione di sicurezza dei prodotti" spiega ancora il consigliere.
Ad accompagnare le iniziative di Expo Vda non sarà poi come annunciato il disegno realizzato dai bambini della scuola dell’infanzia di Porossan, che sarà comunque utilizzato come manifesto della società, ma un logo che giocando con le linee colorate si richiama al Cardo e al Decumano romano.
"Oggi siamo in un momento di particolare difficoltà – ha sottolineato l’Assessore regionale al Turismo, Aurelio Marguerettaz – la Regione vede Expo come un’occasione un punto di partenza dove riordinare le idee e introdurre delle novità che possano stimolare il nostro tessuto imprenditoriale."
