Fénis si sta attrezzando per migliorare la qualità delle sue aree verdi, sia quella dello Tzanté de Bouva, vicino al parcheggio dei pulman e all’hotel Comtes de Challant, sia l’area di località Chez-Sapin, all’inizio del paese sulla sinistra, venendo dalla strada statale 26.
Nella prima area i lavori stanno per cominciare: «Abbiamo già appaltato la posa di griglie per realizzare una zona barbecue – spiega il sindaco Mattia Nicoletta – e la realizzazione di una rampa per accesso dei disabili». Il prossimo passo, al vaglio degli uffici regionali prima di appaltare i lavori, sarà realizzare uno chalet con distributore di acqua potabile, latte, detersivo e prodotti tipici.
«Sarà posto nella zona a ridosso del parcheggio dei pulman, a beneficio anche dei tanti turisti che si fermano lì per andare a visitare il nostro castello – afferma Nicoletta – anche per i prodotti tipici ci sarà un distributore automatico e venderemo marmellate, vino e miele delle aziende del nostro paese e di quelli limitrofi». Il costo delle opere sarà complessivamente di circa 37 mila euro.
Per l’area Chez-Sapin si cerca invece il contributo della Regione, sfruttando la legge sugli «interventi a favore degli Enti locali per l’adeguamento e la realizzazione di opere minori di pubblica utilità». «Per ora abbiamo fatto realizzare uno studio di fattiblità di un primo lotto – spiega il sindaco – noi speriamo di avere il finanziamento, anche se quest’anno partecipano in molti, altrimenti provvederemo per il prossimo».
I lavori su quest’area varrebbero circa 200 mila euro, che è il tetto massimo per chiedere l’aiuto regionale, e riguardano la sistemazione e la pulizia generale della zona, ma soprattutto la realizzazione di un’area camper e di parcheggi per autovetture. «Questo sarebbe però solo uno stralcio di quello che vorremo realizzare in quell’area, che è molto grande – continua Nicoletta – nei lotti successivi ci sarebbe la costruzione di un campetto da calcio, di un percorso benessere e di un’altra area barbecue».
