La Valle d’Aosta potrebbe a breve salutare Trenitalia. La Giunta regionale oggi ha approvato le linee guida per le procedure di aggiudicazione del servizio ferroviario regionale. A breve verrà pubblicato l’avviso sulla Gazzetta ufficiale dell’Unione europea e gli operatori avranno 45 giorni di tempo per manifestare il proprio interesse. Se ci saranno più operatori, si procederà con una gara, altrimenti si ricorrerà ad un affido diretto.
"Chi arriva arriva" ha commentato nel corso della conferenza stampa di Giunta, il Presidente della Regione, Augusto Rollandin, con un riferimento non troppo velato a Arriva Italia, il gruppo anglo-tedesco che nelle scorse settimane ha acquisito il 100% di Savda e che ha già annunciato il suo interesse per il servizio ferroviario valdostano.
Le linee guida, varate oggi dalla Giunta, prevedono un contratto di servizio della durata di 5+5 anni, un volume di servizio annuo dell’ordine di 1.500.000 treni x km, la priorità per le esigenze di trasporto dell’utenza valdostana ed i collegamenti con il nodo ferroviario di Torino, la massimizzazione delle sinergie con gli altri modi di trasporto, la presenza di attività dell’impresa ferroviaria sul territorio regionale, sia in termini di punti vendita sia in termini di uffici amministrativi e presidi manutentivi, l’utilizzo e la valorizzazione dei treni bimodali in corso di acquisizione, un efficace sistema di controlli e penali per incentivare un servizio ferroviario affidabile, puntuale e confortevole. Esclusa dal servizio l’Aosta-Pré Saint Didier, al momento sospesa.
"Con questo provvedimento – aggiunge l’Assessore regionale ai Trasporti, Aurelio Marguerettaz – si pongono le premesse fondamentali per la stipulazione di un nuovo contratto di servizio, con cui si punta ad ottenere un miglioramento del servizio ferroviario, che attualmente non risulta soddisfacente. Il provvedimento adottato oggi prevede di coinvolgere la Commissione consiliare competente, le Organizzazioni sindacali e le Associazioni che rappresentano i consumatori ed i pendolari valdostani, al fine di promuovere, ove possibile, il recepimento contrattuale delle istanze e delle priorità che dovessero emergere".
Con il passaggio dal Ministero alla Regione del Contratto di servizio Trenitalia ha continuato a svolgere il servizio in base ad una clausola di continuità che autorizzava l’azienda a proseguire fino alla stipulazione del successivo contratto di servizio. Come ricorda la delibera l’attuale contratto prevede una compensazione di 8,3 euro per treno per Km che "Trenitalia ha contestato come anacronistica". Il provvedimento ricorda, inoltre, come nell’ultimo anno l’azienda ha ridotto i servizi di biglietteria sul territorio regionale.