"Vogliamo immediatamente sapere come stanno realmente le cose". I pendolari stanchi chiedono alla Regione di fare chiarezza sulle voci, ricorrenti, di chiusura della tratta ferroviaria Aosta-Pré-Saint-Didier.
"Mentre RFI sta ancora compiendo le opere di miglioramento sulla linea, sembra che Regione e Trenitalia – scrive in una nota l’Associazione – non stiano portando avanti le necessarie procedure tecniche e amministrative per garantire il servizio nell’imminenza del passaggio all’orario invernale e che si stia predisponendo la “sospensione” del servizio dal mese di dicembre".
I Pendolari stanchi ricordano, quindi, le 3200 firme di cittadini contro la chiusura della tratta, il didattito pubblico e politico dei mesi scorsi, anche in una seduta straordinaria del Consiglio regionale, "che ha confermato la valenza strategica del servizio ferroviario" e soprattutto l’ingresso in maggioranza del Pd "che ha dichiaratamente sostenuto, a più riprese, la necessità di mantenere la linea".
