E’ un richiamo a far fronte comune quello che arriva dal Presidente della Regione, Augusto Rollandin, durante le celebrazioni degli anniversari dell’Autonomia e dello Statuto speciale, nell'ambito della Festa della Valle d’Aosta, tenutesi ieri a Palazzo regionale.
“L'autonomia valdostana, per resistere al processo, già in atto, di annullamento dei particolarismi e delle autonomie dei popoli, necessita di grande compattezza” ha sottolineato ieri Rollandin. "L'agire politico stesso, perché sia efficace, non può prescindere – ha spiegato – da unità e governabilità. Le istituzioni valdostane hanno bisogno, oggi, della collaborazione di tutte le forze politiche per produrre risultati tangibili e per dare ai cittadini le risposte che, nella situazione attuale, risultano particolarmente urgenti".
Sullo stesso solco il Presidente del Consiglio regionale, Andrea Rosset che parlando delle “lacerazioni all'interno del Consiglio regionale” ha ricordato come la “politica abbia il compito e il dovere morale di concentrarsi sui problemi della comunità superando le divisioni e i personalismi”.
Durante l’appuntamento sono state consegnate come tradizione le onorificenze di Amis de la Vallée d’Aoste e di Chevaliers de l’Autonomie. Assenti alla cerimonia a causa di impegni di lavoro, il nuovo Chevalier de l'Autonomie Sergio Pellissier, centravanti del Chievo Verona, e la neo Amie de la Vallée d'Aoste Daria Bignardi, Direttrice di Rai 3. Il riconoscimento di Chevalir è stato invece consegnato dal Presidente del Consiglio Valle, Andrea Rosset a Germano Henriet mentre il Presidente della Regione ha premiato il nuovo Amis de la Vallée d'Aoste Marco Magnifico, Vicepresidente del FAI, Fondo per l’Ambiente Italiano.
Dal Presidente del Celva è arrivato invece un invito ai cittadini a partecipare attivamente alla vita della comunità attraverso ildibattito ed il voto. “Sono questi gli unici elementi che legittimano le Istituzioni a governare. Non rispettare le aspettative di un popolo e le sue scelte pesa come un macigno contro le fondamenta dell'identità territoriale e sociale del nostro popolo.”
Chevalier e Ami de la Vallée d’Aoste 2017
Chevalier e Ami de la Vallée d’Aoste 2017
