Fine della collaborazione tra il Museo di scienze naturali e Legambiente

Il direttore Vanacore Falco, decide di ritirare, dopo le dichiarazioni di Isabellon, la propria disponibilità a collaborare alle iniziative organizzate dall’Associazione. Legambiente: "Non le era mai stato chiesto di aderire alle nostre posizioni"
Riserva naturale Mont Mars
Politica

“Andiamo avanti con il nostro programma di uscite alla scoperta della biodiversità valdostana ma siamo rammaricati per essere in parte stati fraintesi e per l’atteggiamento e le reazioni poco composte dell’Assessore all’Agricoltura”. La Presidente di Legambiente Valle d’Aosta, Alessandra Piccioni, commenta così la decisione del direttore del Museo regionale di Scienze naturali, Isabella Vanacore Falco, di ritirare la propria disponibilità a collaborare alle iniziative organizzate dall’Associazione.

Le motivazioni del dietrofront della Vanacore Falco, che avrebbe dovuto guidare i partecipanti alle escursioni organizzate da Legambiente, sono state affidate ad un comunicato stampa e arrivano dopo le dichiarazioni rilasciate ieri, dall’Assessore Isabellon all’Ansa che aveva definito “sterili le polemiche sulle aree protette”.

Legambiente nei giorni scorsi annunciando il programma di uscite aveva lamentato da una parte, una scarsa informazione verso i cittadini sul territorio regionale protetto e dall’altra l’assenza dei Piani di Gestione dei siti. Ribatte Isabellon “La Regione promuove da oltre 30 anni la tutela dell'ambiente naturale attraverso leggi, una gestione diretta delle riserve naturali, continue attivita' di ricerca scientifica e monitoraggio, progetti di cooperazione transfortaliera, progetti di valorizzazione e iniziative di divulgazione rivolte alla cittadinanza, ai turisti e alle scuole''.

La rinuncia del direttore del Museo regionale di Scienze naturali, “in quanto non avvalora  in nessuna misura le dichiarazioni di Legambiente” e “non si presta in alcun modo a facili strumentalizzazioni” , lascia però costernato il direttivo dell’Associazione ambientalista.
“Era chiaro a tutti  – spiega Alessandra Piccioni – che la collaborazione della Vanacore Falco fosse di natura scientifica e non le era mai stato chiesto di aderire alle nostre posizioni”.

“Mi chiedo – conclude il Presidente di Legambiente – se con le nostre dichiarazioni non siamo andati a mettere il dito su qualche piaga.”

Il programma di uscite di Legambiente rimane confermato. Ad accompagnare i partecipanti nelle escursioni –  la prima è già per questa domenica 4 luglio, al Vallone dell’Alleigne – saranno delle guide naturalistiche locali. E' gradita la prenotazione.

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