“Al protervo ed inutile intervento dell’on. Roberto Nicco, che ha reso una falsa ed infedele cronaca dell’impatto dell’azione di governo sulla realtà regionale, ha risposto una leale e responsabile presa di posizione e conseguente voto favorevole alla fiducia del Sen. Tonino Fosson. Ancora una volta le autolesionistiche critiche strumentali della sinistra, unite all’insultante e faziosa posizione preconcetta priva di idee, si sono scontrate con una dimostrazione di responsabilità e di maturità politica che ha contribuito all’odierna ed ennesima fiducia all’esecutivo, sia al Senato che alla Camera“. La dichiarazione è di Giorgio Bongiorno, coordinatore del PdL in Valle d’Aosta, in merito al voto non univoco che i parlamentari valdostani hanno dato al Governo Berlusconi, con due chiavi di lettura diverse anche rispetto ai rapporti tra Regione e Governo. Il deputato Nicco alla Camera ha dato il voto di sfiducia al Governo Berlusconi affermando che “è ora di voltare pagina“. e criticando quanto fatto per le minoranze linguistiche. Al Senato invece Antonio Fosson ha votato a favore del Governo affermando che “aprire una crisi al buio, senza indicare una soluzione, senza presentare una alternativa, significa condannare il paese a un periodo di instabilità, a giochi di palazzo che porteranno solo a nuove elezioni politiche”.
Giorgio Bongiorno continua: “Nella speranza di una serena e produttiva continuazione dell’azione di governo, in un momento così difficile della realtà sociale, economica e politica internazionale, il PdL regionale della Valle d’Aosta auspica un immediato impegno a sostegno dell’esecutivo di tutte quelle forze che sono genuinamente interessate al progresso futuro del nostro paese ed al successo delle importanti riforme che ancora rimangono da realizzare”.