Il cantiere per la costruzione di un nuovo progetto di centro autonomista non è piaciuto al centrodestra, che in una nota oggi commenta l’iniziativa promossa da Rassemblement Valdotaine, Pour l’Autonomie, Stella Alpina, Renaissance e Evolvendo.
“Un ‘innovativo’ cantiere politico che, anziché ‘operare la necessaria discontinuità con alcune esperienze negative che talvolta hanno caratterizzato la politica valdostana’, altro non fa che promuovere una vera e propria presa in giro nei confronti dei valdostani” scrivono Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia, Noi Moderati e Udc.
“Perché delle due l’una: o Rassemblement Valdôtain decide di aderire alla linea politica di Pour l’Autonomie e Stella Alpina, andando così a rimpolpare i numeri della maggioranza regionale, oppure Pour l’Autonomie e Stella Alpina decidono di aderire alla linea politica di Rassemblement Valdôtain, facendo così mancare i numeri all’attuale maggioranza” prosegue la nota. “Non ci sono altre alternative. Troppo facile mantenere il piede in due scarpe, criticando la giunta da un lato e facendone parte con addirittura due assessori dall’altro”.
Il centrodestra si dice aperta al dialogo, “a condizione che venga fatta chiarezza anche perché crediamo che i valdostani, mai come in questo momento, abbiano bisogno di progetti seri, coerenti e credibili e non di cartelli elettorali utili probabilmente soltanto alla rielezione di qualche solito noto, che magari già ambisce a diventare l’ennesimo ago della bilancia di cui la nostra regione non ha certo bisogno”.
8 risposte
Girardini chi, quello che quando non siede in Consiglio comunale è a bottega a contare i miliardi che fa??
sollevato di essere residente a St.Christophe e non dover scegliere fra un ammasso di nullità
Definire nuovo e innovativo un progetto con in regia Bruno Milanesio e Leonardo La Torre, e con la partecipazione straordinaria di Maurizio Martin e Marco Vierin, è una barzelletta oltre che una presa in giro all’intelligenza di chiunque
Girardini deve prima trovare una lista/coalizione che lo candidi, visto che del gruppo che lo appoggiò nel 2020 non è più rimasto praticamente nessuno. E questo dovrebbe fare assai riflettere…
Girardini tosto? Dopo che ha passato l’intera consiliatura ad Aosta a inciuciare con Nuti? Si vede proprio che in troppi pochi lo conoscono davvero
Intanto però tutti ad Aosta dicono chiaramente che Girardini sarà il prossimo sindaco di Aosta. E molti commercianti lo appoggiano. Per me è sicuro che andrà al ballottaggio con il centrodestra: l’esito dipenderà poi dagli altri partiti esclusi al primo turno. Puoi dire tranquillamente che fa inciuci con Nuti, ma intanto lui zitto zitto prepara la prossima campagna elettorale e sta facendo le dovute manovre politiche: senza dire troppo ai giornali. Il progetto centrista è un’opzione e si sa poco e niente al riguardo se non quello detto ai giornali. Una cosa è certa: al Comune vincerà chi non lancerà tutto il programma elettorale prima della campagna elettorale. E spoiler: chi spiattella parte del programma elettorale prima della fine consigliatura se la prende in quel posto, perché le altre coalizioni prendono appunti con calma.
Ottimi ragionamenti: ma vi siete dimenticati che nel progetto c’è anche Renaissance. Gli altri saranno un presa in giro per i valdostani, ma guardate che il principale promotore di tutto è Girardini, colui che con molta probabilità sarà il candidato Sindaco più tosto che il centrodestra dovrà battere alle prossime comunali di Aosta. Invece di preoccuparvi di quei partitucoli Satelliti del progetto centrista, pensate al partito Pianeta di questo progetto: è quello da battere alle prossime elezioni, non gli altri.
Ma se da Renaissance, ex Rinascimento, sono già scappati via praticamente tutti?