Torna a riunirsi domani il Consiglio regionale. Al centro dei lavori c’è l’approvazione del bilancio di previsione dell’assemblea per il 2013, al quale nei giorni scorsi la seconda commissione consiliare ha dato il via libera. Il documento, approvato a maggioranza con l’astensione del gruppo Alpe, si attesta sul valore di 21.177.000 euro, di cui 17.128.000 per entrate e spese effettive e 4.049.000 per partite di giro.
Altri temi al centro della sessione di domani, proposti dall’Alpe, riguardano le interruzioni di gravidanza in Valle, la situazione delle strutture funiviarie e di risalita dismesse; l’andamento della Casa da Gioco di Saint-Vincent e le ipotesi indipendentistiche della Valle d’Aosta.
Il Partito democratico ha iscritto quattro interpellanze relative alla realizzazione di una struttura pubblica a servizio di enti e associazioni operanti in Valle d’Aosta per lo svolgimento di manifestazioni; la situazione dei lavori per la realizzazione della rete di teleriscaldamento della città di Aosta; gli interventi per scongiurare ulteriori rincari dei pedaggi autostradali sulla tratta Aosta-Quincinetto e gli interventi per sopperire alle carenze strutturali della scuola elementare del quartiere Dora nel Comune di Aosta.
Infine, in discussione anche tre mozioni, tutte presentate dal gruppo Alpe: initiatives pour la diffusion sur le territoire valdôtain de radios francophones; elaborazione di linee guida per il rispetto del Codice dei contratti pubblici da parte delle stazioni appaltanti nelle procedure di aggiudicazione di opere pubbliche; orientamenti in merito alla creazione di un distaccamento misto dei Vigili del fuoco in bassa e in alta Valle.
