Il disegno di legge sul J.B.Festaz arriva in Consiglio regionale

Si apre domani mattina la due giorni di adunanza. L'iniziativa legislativa si compone di sei articoli e interviene per riformare alcune disposizioni relative al funzionamento dell'ente.
Consiglio regionale
Politica

Sbarca in Consiglio regionale il D.l che ridisegna la "Casa di riposo J.B. Festaz", sul quale la quinta Commissione "Servizi sociali" ha espresso parere favorevole all’unanimità il 27 marzo scorso. 

L’iniziativa legislativa si compone di sei articoli e interviene per riformare alcune disposizioni relative al funzionamento dell’ente. In particolare, l’azienda pubblica di servizi viene inserita nel sistema integrato di interventi e servizi sociali, è stata decisa la riduzione dei consiglieri di amministrazione, da sette a tre componenti, prevedendo contestualmente un’indennità di carica in considerazione della complessità dell’attività e si introduce la figura del coordinatore sanitario dell’azienda.

L’adunanza di domani, mercoledì 22 aprile, si aprirà con un question time sulla situazione dei 36 impiegati forestali che dovrebbero transitare sotto la società di servizi. 

L’Assemblea sarà poi chiamata a discutere quattro interrogazioni presentate da Alpe: valutazioni del Governo regionale in merito alle spese della Regione riportate da alcuni media nazionali; interventi per consentire un’ampia trasparenza dell’attività amministrativa; reperimento delle risorse per il completamento dei lavori di restauro del castello di Saint-Pierre e l’utilizzo del Centro di ricerca scientifica del Marais; destinazione d’uso del velivolo DC-6 ceduto dall’Aeronautica militare.

Il gruppo PD-Sinistra VdA ha iscritto un’interrogazione riguardante i problemi strutturali presso l’ambulatorio di via Guido Rey ad Aosta, mentre il gruppo UVP ha chiesto notizie sulla fattibilità di eventuali modifiche tecniche al motore diesel del treno "Minuetto" al fine di richiedere la sospensione del divieto di transito nel passante di Porta Susa.

Per quanto riguarda le interpellanze, una è stata presentata congiuntamente dai gruppi Union Valdôtaine Progressiste e Alpe per porre l’attenzione sull’applicazione delle disposizioni attuative delle norme tecniche per le costruzioni in zone sismiche.

Il gruppo Alpe illustrerà poi tre iniziative riguardanti il miglioramento delle performance economiche del gruppo CVA, la situazione dello stato dei lavori di restauro e allestimento museale del castello di Aymavilles, gli interventi presso la società RAV per l’armonizzazione delle tariffe alle tratte autostradali realmente percorse.

Il gruppo Movimento 5 Stelle ha proposto cinque interpellanze: controllo degli impianti regionali di produzione di energia elettrica e adeguamento dei relativi canoni di concessione; rispetto delle disposizioni normative da parte delle società operanti nel servizio di noleggio con conducente; adozione di un sistema funzionante e diffuso di telemedicina; variazione degli orari di apertura al pubblico dello sportello relativo al Servizio per le dipendenze-Serd; individuazione di criteri per la riorganizzazione del personale della Casa da gioco di Saint-Vincent.

Cinque sono anche le iniziative depositate dal gruppo PD-SVdA: situazione del piano di valorizzazione/alienazione dei beni immobili di proprietà regionale; situazione del Programma di sviluppo rurale 2014/2020 dopo l’esame della Commissione europea; iniziative per la prevenzione dell’alcolismo giovanile; erogazione di contributi pubblici per l’organizzazione della manifestazione "Aosta Sound Festival"; adozione di misure per garantire il corretto funzionamento della scuola pubblica valdostana.

Infine, il gruppo UVP ha presentato due interpellanze: la prima riguardante le modalità di attuazione delle competenze del Demanio idrico, la seconda sul rilancio del contrassegno di qualità "Saveurs du Val d’Aoste".

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