Il Galletto alle europee corre con l’Italia dei Valori di Antonio Di Pietro

Oggi, giovedì 26 marzo, Antonio di Pietro sarà in Valle. Nelle sale dell'Hostellerie du Cheval Blanc, alle 17.30 sarà ufficializzato l'apparentamento e si conoscerà il nome del candidato valdostano.
Franco Vallet e Marco Belardi
Politica

Le elezioni europee del prossimo giugno stanno movimentando il clima politico a livello nazionale e regionale. Sfumata la speranza dei valdostani di avere la garanzia di un rappresentante all'europarlamento, si iniziano a battere le strade disponibili per aggiudicarsi un seggio. La matematica non perdona, in Valle i numeri non bastano e, spesso l'apparentamento diventa un'appetibile chance.

Si ripresenta sulla scena l'Alleanza autonomista progressista, il Galletto, che presenta alcune significative novità: l'abbandono del Partito Democratico.
«Abbiamo sottoscritto – ha detto Franco Vallet nel pomeriggio di oggi, mercoledì 25 marzo, nel corso di una conferenza stampa – un documento per ufficializzare l'Alleanza autonomista progressista. A questo atto attribuiamo un significato forte. La comune volontà di rilanciare un'esperienza – quella del Galletto – in cui crediamo ancora». I firmatari sono: Guido Dondeynaz per VdA Vive, Franco Vallet per Renouveau, Paolo Fedi per i Verdi, Flavio Martino per l'associazione Loris Fortuna e Marco Belardi per l'Italia dei Valori.

«La strada che abbiamo scelto di prendere per il prossimo appuntamento elettorale – ha spiegato Dondeynaz – è quella dell'apparentamento con l'Italia dei Valori». Il Galletto presenterà quindi un candidato alle elezioni europee che verrà inserito nelle liste nazionali dell'Idv.

A tal proposito oggi giungerà in Valle l'onorevole Antonio di Pietro. Alle 17.30, nelle sale dell'Hostellerie du Cheval Blanc ci sarà una conferenza, nel corso della quale verrà ufficializzato l'apparentamento e dove, con ogni probabilità, verrà fatto il nome del candidato prescelto. Questo primo incontro sarà aperto solo alla stampa. Di Pietro alle 18 si sposterà all'Espace populaire, per un incontro pubblico.
A correre, anche per la Valle, potrebbe essere un esponente della società civile, e non un politico, questa è, infatti, la linea indicata da Di Pietro a metà marzo quando ha parlato di una sorta di "lista civica".

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