In consiglio comunale si discute di funerali civili e della pedonalizzazione dell’Arco d’Augusto

Ritirata la mozione del gruppo di Aosta Viva che chiedeva alla Giunta di presentare al più presto il piano di pedonalizzazione della zona. Il progetto tornerà al vaglio della terza commissione.
Il minuto di silenzio per commemorare Dina Bruschi Cerise
Politica

E’ iniziata con una bocciatura e una mozione ritirata la seconda giornata di discussioni del Consiglio comunale di Aosta, riunitosi nel pomeriggio di oggi, mercoledì 28 gennaio. La mozione era stata presentata dei consiglieri di Aosta Viva e riguardava i funerali “civili”. «Le celebrazioni – ha spiegato Davide Bionazsono spesso fredde».

L’assessore Bruno Giordano ha ribadito che «la scelta di avere un ambiente essenziale è voluta: si volevano evitare simboli che potessero rimandare a credenze religiose». L’assessore ha poi spiegato il modo in cui “lavora” la cappella. «E’ aperta tutti i giorni, negli orari del cimitero. E’ sufficiente che i cittadini che desiderano utilizzarla per celebrare le proprie funzioni facciano richiesta almeno 24 ore prima agli operai adetti».

Sono poi stati elencati i costi: «30 euro per i defunti che in vita risiedevano ad Aosta, 100 per gli altri». Ed è qui che nasce l’indignazione del consigliere Bionaz: «Trovo squallido –ha detto – che il Comune vada a guadagnare su momenti così tristi per le persone. Grave è poi la modalità con cui sono stati scelti questi tariffari. Ovvero, senza consultare il consiglio. Discutiamo di spese ridicole, di uno due euro, come per l’uso dei campi di calcetto, mentre in questo caso non avete chiesto niente a nessuno». La mozione ha ricevuto solo 6 voti a favore, 17 astenuti, per un totale di 23 votanti.

Il consigliere Valter Manazzale ha invece ritirato la sua mozione riguardante la sicurezza dell’attraversamento di via San Bernardo. Il dibattito si è poi spostato sulle compostiere, anche in questo caso la mozione, illustrata dal consigliere Gianpaolo Fedi, è stata ritirata, in seguito al discorso dell’assessore all’Ambiente Delio Donzel.
L’ultimo punto, presentato dai consiglieri di Aosta Viva riguardava la Casa Rossa dell’Arco d’Augusto. Ha quindi espresso le sue perplessità Davide Bionaz: «Pare che ora si voglia acquistare la Casa Rossa. Vorremmo capire alcune cose. Primo: che cosa volete farci? Non se n’è mai parlato in consiglio. Lo scopo parrebbe essere quello di creare una rotonda, per pedonalizzare il vecchio ponte e rendere finalmente attivo quello nuovo. Ma, prima di fare qualcosa, sarebbe meglio riflettere bene. Almeno dopo l’esperienza infelice del nuovo ponte». Alla fine anche questa mozione è stata ritirata. La condizione ha detto Iris Morandi «è che entro febbraio la questione arrivi sul tavolo della terza commissione».

Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità di Aosta Sera? Iscriviti alla nostra newsletter.

Articoli Correlati

Fai già parte
della community di Aostasera?

oppure scopri come farne parte