Un post su Facebook per annunciare il suo voto a favore dell’autorizzazione a procedere contro il ministro Matteo Salvini sulla vicenda della nave Diciotti. E l’annuncio, rilanciato dal consigliere della Lega Andrea Manfrin sulla sua pagina, si riempie di insulti nei confronti di Manuela Nasso del M5S.
Alla consigliera regionale è arrivata oggi la solidarietà dei colleghi.
“Ieri è stata scritta una brutta e triste pagina” ha esordito in aula la Presidente dell’Assemblea Emily Rini. “L’onorabilità e la credibilità delle istituzioni che rappresentiamo vanno rispettate e promosse con comportamenti e atteggiamenti consoni. Non mi stancherò mai di dirlo.” La Presidente ha richiamato, quindi, “chi utilizza i social anche a fini politici e elettoralistici, facendo sfociare le discussioni sul web nella baruffa se non nell’insulto gratuito. Tutto questo va a discapito dei contenuti e della legittima pluralità di vedute sui temi in discussione”.
“Si è amministratori pubblici – ha scandito ancora Rini – sia dentro che fuori quest’aula”. Esprimendo solidarietà alla collega “vittima di gravissimi e inauditi insulti sui social” la Presidente ha spiegato di esser stata anche lei oggetto di attacchi nei giorni scorsi “che toccavano unicamente la mia sfera personale” e di aver quindi sporto denuncia.
“Quando decidiamo di candidarci assumiamo oneri e onori, ma fra questi non c’è però sicuramente il dover accettare degli insulti gravissimi” ha detto ancora Rini. “Si sta degenerando, soprattutto sui social. Quello che va più male è che troppo spesso vittime di questi insulti sono le donne”.
Ringraziando i colleghi, la consigliera Manuela Nasso ha annunciato di voler sporgere denuncia “per dare un segnale”.