Sono salvi i corsi dell’Istituto musicale, almeno per il prossimo anno accademico. Nel pomeriggio di oggi, martedì 22 settembre, la maggioranza regionale, in un documento siglato dai capigruppo, dall’Assessore all’istruzione e cultura Emily Rini e dal Presidente della Regione, Augusto Rollandin, hanno definito il proseguimento dell’attività formativa musicale, garantendo per l’anno accademico 2015/2016 il mantenimento dell’attuale offerta, sia per quanto attiene il corpo insegnanti sia per quanto è della proposta curricolare.
Tuttavia durante l’incontro fra i rappresentanti della maggioranza regionale e dal Sovrintendente agli studi Fabrizio Gentile con i vertici del Conservatorio regionale e della SFOM, è comunque emersa la necessità di avviare una revisione dell’intera offerta musicale sul territorio regionale, a partire dalle classi del liceo musicale fino ad arrivare a quelle del Conservatorio, poiché anche questo settore deve concorrere alla necessaria razionalizzazione delle spese e degli investimenti, che dovrà essere operata in tutti gli ambiti a partecipazione regionale.
Secondo la Giunta regionale e per i partiti della maggioranza, il documento siglato oggi è l’esempio di come, nonostante la necessità di revisionare i costi, vi sia stata la volontà di trovare un accordo per accompagnare il personale docente e amministrativo, ma soprattutto gli studenti, verso un nuovo modello di offerta nel settore musicale.