"Non è attraverso un maquillage politico irrispettoso della storia valdostano che potranno nascondere la loro vera natura: sono e resteranno giovani padani”. Così in una nota la Jeunesse Valdôtaine sulla nascita del gruppo politico giovanile Jeune Vallée d’Aoste.
“Ci chiediamo come un partito di estrema destra che ha abbandonato tutti gli ideali federalisti e si è alleato con i principali movimenti neo fascisti italiani ed europei possa pensare di utilizzare il nome di Jeune Vallée d'Aoste” prosegue la nota del Presidente della Jeunesse Alexandre Bertolin.
La Jeunesse punta il dito contro Etienne Andrione, già presidente della Fondazione Chanoux. "La nascita di un nuovo gruppo politico regionalista arriva a un anno e mezzo dalle regionali e a sostenerlo c'è un uomo politico 'homeless' che cerca una casa".