La Valle d’Aosta non corre il rischio di perdere i contributi dell’UE

E' quanto ha spiegato ieri il Presidente della Regione, Augusto Rollandin, nel presentare le riunioni dei Comitati di Sorveglianza dei Programmi Competitività regionale e Occupazione, in programma oggi e domani a Chatillon.
Augusto Rollandin
Politica

La Valle d’Aosta sta spendendo bene le risorse messele a disposizione dall‘Unione europea e non corre, almeno per il momento, il rischio di perdere questi importanti contributi. E’ quanto ha spiegato ieri il Presidente della Regione, Augusto Rollandin, nel presentare le riunioni dei Comitati di Sorveglianza dei  Programmi Competitività regionale e Occupazione, in programma oggi e domani a Chatillon.

"Lo scorso anno – ha sottolineato Rollandin – in occasione dei Comitati di Sorveglianza 2010, ci siamo interrogati sul modo di uscire dalla crisi economica che stava investendo tutti i settori dell’economia mondiale e che stava avendo ripercussioni anche in ambito locale. La situaizone odierna è ancora molto incerta, tuttavia, grazie anche agli strumenti messi a disposizione dall’Unione europea, oggi possiamo ragionevolmente affermare di aver fatto qualche avanti".

Il programma competitività regionale che si occupa di promuovere l’innovazione del sistema produttivo regionale, di rendere più attraente il territorio regionale e di ampliare la diffusione della banda larga e delle tecnologie della comunicazione e dell’informazione, ha per il 2007/2013 una dotazione finanziaria di 48,8 milioni di euro. Ad oggi il programma Fesr Competitività regionale ha impegnato circa 18 milioni di euro mentre i pagamenti ammontano a circa 14 milioni di euro.
 

Tra gli interventi avviati dal Programma sono stati ricordati i contributi alle PMI per la promozione della competitività e dell’innovazione del sistema produttivo regionale, la realizzazione di alcuni progetti pilota per lo sfruttamento delle fonti energetiche alternative, gli interventi di valorizzazione del ricco patrimonio naturali come la riqualificazione dell’area Les Iles di Saint-Marcel, i progetti di recupero e valorizzazione dei beni culturali, come il castello di Quart e il primo stralcio dei lavori di infrastrutturazione mediante fibra ottica della Regione.

Il 2010 rappresenta anche per il Programma Occupazione, che ha l’obiettivo di migliorare le condizioni occupazionali dei lavoratori e delle imprese, un tassello importante per il raggiungimento degli obiettivi proposti dalla programmazione 2007-2013. A fine 2010 sono state impegnate somme per un importo complessivo pari a circa 42 milioni di euro, corrispondenti al 51% del programmato totale, mentre i pagamenti ammontano ad oltre 12,5 milioni di euro. Nel 2010 è stato pubblicato l’invito a presentare progetti da realizzare con il contributo del Fondo sociale europeo n. 3/2010, il quale prevedeva la presentazione di progetti di formazione rivolti a giovani, disoccupati e inoccupati, donne e persone in situazione di svantaggio sociale e la cui dotazione finanziaria ammontava a circa 6,5 milioni di euro. Nel complesso sono stati approvati 1.800 progetti che hanno interessato 10.200 destinatari e 186 imprese.

 

 

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