L’Anas e il Comune di Saint-Pierre accolgono le richieste dei 696 firmatari di una petizione

I firmatari della petizione contestavano il divieto nel tratto tra le due nuove rotonde, di accedere, per chi viaggiava in direzione Courmayeur, all'Ufficio postale e alle attività commerciali sulla sinistra. Il tratto diventa ora centro abitato.
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Politica

Pace fatta fra l’Amministrazione comunale di Saint-Pierre, l’Anas e molti cittadini del paese. Il progetto di sistemazione di un tratto della strada statale n. 26 nel comune di Saint-Pierre aveva infatti portato nei mesi scorsi 696 residenti a Saint-Pierre a sottoscrivere una petizione. In particolare a non andare giù agli abitanti del paese del Gran Paradis era il previsto divieto nel tratto tra le due nuove rotonde, di accedere, per chi viaggiava in direzione Courmayeur, all’Ufficio postale e alle attività commerciali presenti sulla sinistra.

La petizione è stata analizzata oggi dalla III Commissione consiliare “Assetto del territorio”.

“Abbiamo preso atto che è stato siglato un accordo tra l’Amministrazione di Saint-Pierre, l’Anas e il primo firmatario – spiega in una nota il Presidente Dario Comé – La petizione, infatti, ha avuto il pregio di sottolineare con forza una preoccupazione diffusa fra gli abitanti e ha permesso di approfondire ulteriormente la questione, facendo sì che il Comune richiedesse all’Anas il nulla osta per individuare il tratto di strada come centro abitato, riducendo così il limite di velocità a 50 chilometri orari. Alla luce di tutto ciò, la Commissione ritiene che, nel rispetto delle competenze dell’Anas e degli enti locali, le soluzioni prospettate garantiscano un contemperamento tra le esigenze di sicurezza della viabilità e le istanze sollevate dai firmatari della petizione.”

La Commissione sempre oggi ha dato poi il via libera all’unanimità al Piano triennale 2011-2013 per l’edilizia residenziale ai sensi della legge regionale 28/2007, definendo gli indirizzi ed i criteri programmatici finalizzati alla realizzazione delle politiche abitative regionali.

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