Preferenza unica, scrutinio centralizzato e riequilibrio della rappresentanza di genere. Sono i punti cardine della proposta di legge depositata oggi dai consiglieri consiglieri Alberto Bertin di Impegno Civico e Luciano Mossa del Movimento 5 Stelle, componenti della prima Commissione consiliare permanente "Istituzioni e Autonomia".
L'articolato introduce la preferenza unica e prevede che ogni genere non possa essere rappresentato in lista in misura inferiore al 40 per cento, elevando quindi l'attuale soglia del 30 per cento. Inoltre si rende definitivo il procedimento di spoglio centralizzato dei voti, che la legge elettorale in vigore ha previsto in via soltanto sperimentale e provvisoria, con efficacia limitata alla tornata elettorale del 20 maggio scorso. Aspetto quest'ultimo sul quale esiste già una proposta di legge, depositata il 12 luglio scorso, dalla consigliera regionale Emily Rini.
