Non sono andate giù ai sindacati le dichiarazioni rilasciate in settimana dall’assessore Andrea Paron, durante l’ultima seduta del consiglio comunale, sulla vicenda delle disfunzioni nelle mense scolastiche di Aosta. Secondo Filcams Cgil, Fp Cgil e Uiltucs, infatti, la richiesta di disponibilità del Comune a “patrocinare l’incontro volto a disciplinare il passaggio diretto del personale dalla Cooperativa sociale Noi & Gli Altri alla società aggiudicataria Vivenda”, sarebbe stato risolto con la concessione di una sala, senza che nessun rappresentante partecipasse alla riunione. “In data 10 e 20 agosto – spiegano i sindacati – abbiamo inoltrato la richiesta all’Assessore e al Sindaco: nessuno si è minimamente degnato di chiedere quali fossero le nostre ragioni. Superficialità d’interpretazione, disinteresse o altro da parte comunale? Non sta al sindacato dirlo”.
I sindacati concludono, nella nota inviata agli organi di stampa, tornando sulle problematiche relative ad un capitolato d’appalto che avrebbe “innalzato i rapporti numerici tra inservienti, assistenti e bambini, diminuendo l’assistenza, e ridotto su larga scala gli orari di lavoro del personale: le famose questioni di merito che forse non si volevano affrontare prendendo parte all’incontro”.