Prorogare di un anno il termine per l’assegnazione delle concessioni a scopo idroelettrico. E’ quanto chiede la deputata valdostana Elisa Tripodi con un ordine del giorno al decreto Milleproroghe che, dopo il voto di fiducia di ieri, vedrà la sua approvazione tra poche ore alla Camera dei deputati.
L’iniziativa, con parere favorevole del Governo, impegna il Governo a valutare l’opportunità di prorogare di un anno il termine previsto dal comma 1-ter dell’ articolo 11 quater del decreto-legge 14 dicembre 2018, n.135 in modo tale da consentire alla Regione Valle d’Aosta di disciplinare con legge le modalità e le procedure di assegnazione delle concessioni a scopo idroelettrico entro il 31 marzo 2021.
“La scadenza di approvazione della legge regionale sulle modalità di rinnovo delle concessioni idroelettriche viene prorogata di un anno, soltanto per la nostra Regione. – spiega Tripodi in una nota – Il futuro della nostra Regione può, grazie a questo, ancora contare sulla sua più importante azienda, la Cva, e il nuovo Consiglio potrà lavorare affinché questa azienda diventi il motore della transizione rapida e completa alle energie rinnovabili e all’indipendenza energetica, anziché essere semplicemente una “macchina da soldi” da dilapidare come avvenuto nel recente passato. Mobilità e riscaldamento sostenibili, aria e acqua pulite, protezione del territorio da cambiamenti climatici, traino dello sviluppo economico e delle nostre giovani risorse umane di alto livello, sono ancora obiettivi possibili con una gestione virtuosa di una CVA di proprietà pubblica.”