‘Non ho votato scheda nulla’. Caveri si difende dall’accusa di essere un franco tiratore

In occasione della presentazione del suo sito internet personale, Caveri commenta la bufera scoppiata durante l'ultimo Consiglio regionale e con il riemergere dei franchi tiratori che hanno impedito la nomina tecnica di Lanièce alla Sanità.
L'home page del sito internet
Politica

Dopo la bufera scoppiata durante l’ultima seduta del Consiglio regionale e con il riemergere dei franchi tiratori – che hanno impedito la nomina tecnica di Albert Lanièce all’assessorato alla Sanità – Luciano Caveri si difende. E lo fa in occasione della presentazione del suo nuovo sito internet personale: www.lucianocaveri.com

“Si pensa a me soltanto perché dopo le elezioni regionali le mie competenze sono state sacrificate. Ma dopo aver subito i franchi tiratori come presidente della Giunta, posso assicurarvi che non mi comporterei mai in quel modo”, dice. E aggiunge: “Questo è un fenomeno bieco, ma è anche il sintomo di una febbre, che qualcosa non sta funzionando. Io da presidente dell’esecutivo ho cercato di trasformare questi comportamenti in mio favore”.

La conferenza stampa di presentazione del suo nuovo “esperimento di democrazia elettronica”, come lo definisce lui stesso, casca a fagiolo per Caveri per chiarire la sua posizione sulla vicenda di qualche giorno fa in Consiglio Valle. Poche parole e poi torna a descrivere il sito internet, che riapre i battenti dopo l’esperienza, conclusa qualche mese prima delle elezioni regionali, del blog. “Mi auguro che questo spazio non si trasformi in immondizia come era successo mesi fa – sottolinea Caveri – ma sicuramente sarò più severo nella moderazione degli interventi”.

Il sito web ospita i podcast delle rubriche radiofoniche che vengono trasmesse su Top Italia Radio, i “Calepins” che vengono pubblicati su “Le Peuple Valdôtain” e i pdf di alcuni suoi libri. E annuncia: “Ne sto scrivendo uno sul mondo della politica”.

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