Così il deputato valdostano Franco Manes intervenendo alla Camera per chiedere, assieme a tutte le opposizioni, una informativa urgente del ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, sull'indiscrezione uscita sui media di una modifica dello statuto della Cassa depositi e prestiti per togliere l’obbligo di quote rosa.
L’invito è contenuto in una lettera aperta inviata negli scorsi giorni a tutti i primi cittadini e ai responsabili di parrocchie della Valle. Nella regione, si legge, sono costituite al momento solo 5 Cer, ma tutte d’iniziativa privata.
Il dato presentato ieri dall'Assessore Caveri durante la conferenza stampa convocata per illustrare il nuovo canale tematico dedicato alle misure PNRR/PNC della nostra regione. "Al momento nessuna criticità"
Dopo il congresso straordinario di metà giugno e l'unificazione dei gruppi in Consiglio Valle, l'operazione è stata formalizzata anche nell'Assemblea cittadina. Otto gli eletti a farne parte.
Come alle Politiche del 2022, il centrodestra valdostano - formato da Lega, Forza Italia, Fratelli d'Italia, Noi Moderati e Udc - correrà in coalizione ai prossimi appuntamenti elettorali.
Mercoledì, in Aula, Manfrin (Lega) chiedeva lumi sulla "presa in carico dei pazienti pediatrici" al Beauregard. Alla richiesta di andare in seduta segreta, volavano parole grosse. L'Ufficio di Presidenza: "Qualora si ripetessero tali situazioni sconvenienti si procederà finanche all'espulsione".
A dirlo il deputato valdostano: "Questa riforma necessita ancora di ulteriori passaggi tecnici, amministrativi e politici per prevenire eventuali disparità territoriali". Valle d'Aosta aperta va all'attacco, senza mezzi termini: “L'astensione di Manes è uno schifo".
Dopo l'approvazione definitiva alla Camera la senatrice leghista spiega che la legge "permetterà anche alla Valle d'Aosta di ottenere nuovi margini di autonomia".
Il gruppo sarà ufficialmente istituito dalla prossima seduta. Lo anticipa Albert Chatrian: "Daremo vita al gruppo di undici consiglieri sotto simbolo dell’Union Valdôtaine. L'Amministrazione si ritroverà rafforzata con la condivisione dello stesso progetto”.
Su 439 votanti, Farcoz ha raccolto 324 voti e viene così eletto Presidente dell'Union Valdôtaine. Sulle alleanze politico-amministrative Farcoz propone una valutazione di volta con il ritorno al "ni droite ni gauche".
Gli unionisti riuniti decretano la Réunion e annunciano la creazione di un gruppo unico sotto il simbolo del Leone Rampante in Consiglio Valle. PAS apre a una possibile coalizione in vista delle Regionale
In una nota diffusa oggi, i due gruppi consiliari d’opposizione esprimono delusione per il “continuo rinvio” della proposta di legge depositata a novembre 2023 che prevede l’istituzione del Garante dei diritti dell’anziano.
Chi ha vinto, chi ha perso. Chi ha vinto dove. Le Elezioni europee sono finite. Ma il 2025, che porterà con sé le Regionali e (forse) le Comunali è vicino. E sì, ci stanno già pensando tutti.
Il trend nazionale si conferma anche in Valle d’Aosta: Fratelli d'Italia è al 24,3%, seguito dal Partito Democratico al 19.95% e dall'Alleanza Verdi e Sinistra al 12,11%. Affluenza al minimo storico: 42,56%, bianche e nulle al 7,74%.
Sabato 8 e domenica 9 giugno, in Italia, si vota per le Elezioni europee 2024. La circoscrizione Nord Occidentale – della quale fa parte anche la Valle d’Aosta, assieme a Liguria, Lombardia e Piemonte – sarà chiamata ad eleggere 20 eurodeputati sui 76 complessivi del Paese.