Le reazioni di Forza Italia e Lega Vda alla richiesta di una nuova convocazione del consiglio regionale per arrivare all'elezione del Governo Testolin.
Nei giorni scorsi Confcommercio, Confindustria, Adava, Coldiretti, Confartigianato e Cna hanno lanciato un “appello alla responsabilità” della politica. Turcato, presidente degli industriali, spiega le priorità: "La stabilità, le Politiche del Lavoro e la questione del Traforo del Monte Bianco”.
In questa puntata speciale di Illumina Aosta, tre giornalisti si lanciano nell’impresa di spiegare nella maniera più semplice possibile l’attuale crisi politica valdostana, cercando di fare un po’ di chiarezza. La domanda principale è una: di chi sono i due voti mancanti a Renzo Testolin?
Depositate le firme con la richiesta di convocazione straordinaria. Domani alle 9 la conferenza dei capigruppo e con ogni probabilità giovedì il ritorno in aula per un nuovo tentativo di eleggere il presidente Testolin e la sua Giunta.
"Non possiamo permetterci di perdere altro tempo!" ha scandito il Presidente del Celva Alex Micheletto "Solo con il fondamentale apporto e la leale collaborazione di tutti sarà possibile fare fronte alle complesse prove che ci attendono nel prossimo futuro".
Nei nove seggi valdostani i votanti complessivi sono stati 1045. La deputata, e vicepresidente dell’Emilia-Romagna, ha raccolto 736 preferenze rispetto ai 305 voti per Stefano Bonaccini.
"Perché rifare, senza la minima dignità, gli stessi errori?”, si chiede la Lega. E annuncia "una serie di confronti con le forze presenti in Consiglio per verificare se vi sia uno spazio politico alternativo per dare finalmente una concreta stabilità di governo".
La maggioranza che doveva allargarsi – imbarcando i due consiglieri di Pour l’Autonomie per arrivare a 20 consiglieri – si è ridotta. Una delle ipotesi in campo è un nuovo tentativo, già la prossima settimana, con le stesse forze. Ma spunta una "terza via": un governo di scopo per la nuova legge elettorale.
Oggi, in piazza Chanoux, si è svolto un presidio per la Pace, tenuto dai militanti di Unione Popolare, per protestare contro la guerra in Ucraina e per chiedere all'Italia di agire effettivamente per arrivare al termine del conflitto.
Il dato è emerso in Consiglio comunale, con l'assessore ai Lavori pubblici a rispondere ad un'interpellanza di Renato Favre (Forza Italia): "Dobbiamo prima avere un progetto definitivo validato per poter immaginare il cronoprogramma delle attività successive, ovvero dell’appalto".
A spiegarlo in Consiglio comunale, in risposta ad una mozione di Sylvie Spirli (Lega), l'assessore ai Lavori pubblici Cometto: "Esamineremo in Commissione un progetto che sarà impegnativo dal punto di vista economico. Si parla di 20 milioni di euro. Ora bisogna attivarsi per trovare i canali di finanziamento".
Sul programma della neo maggioranza insorgono Adu Vda e la consigliera Erika Guichardaz. "Il sociale e la crisi economica non vengono quasi trattati, a confermare una separazione tra Palazzo e cittadini".
La decisione presa oggi dalla Giunta regionale. "Mentre nello scorso provvedimento era esplicitamente citata una norma di salvaguardia che trasferiva queste somme alle regioni - spiega l'Assessore alle partecipate Luciano Caveri - nella legge di bilancio non c'è traccia di questa clausola e questo ci preoccupa."
"In totale mancanza di programmi condivisi, Evolvendo non aderirà in alcun modo alla costituenda maggioranza" ha spiegato Restano al Presidente incaricato Testolin. Le prime indicazioni sulla nuova Giunta.
Il tema è stato richiamato dall’assessore Sapinet in un incontro con gli assessori regionali all’agricoltura e il titolare del Dicastero delle Foreste. Affrontati anche alcuni aspetti fitosanitari e la presenza del lupo.
Il deputato Steger, nell'ottobre scorso ha depositato una proposta di legge, a cui ha aderito nei giorni scorsi Manes, in cui propone la ratifica ed esecuzione della Carta europea delle lingue regionali o minoritarie, firmata a Strasburgo nel 1992.