Quattro i milioni previsti nel biennio 2023-2024. Il progetto di fattibilità tecnica ed economica per la realizzazione della nuova struttura, che sorgerà a ovest della Gros Cidac, è stato approvato oggi nella riunione settimanale della Giunta regionale.
Ieri, domenica 12 novembre, si sono recati alle urne 239 cittadini, con un’affluenza pari al 62,40%. "Siamo un buon gruppo volenteroso e speriamo di avviare e terminare questo mandato come si deve perché sappiamo quanto lavoro c’è da fare e siamo certi lo svolgeremo bene”, ha spiegato.
La manifestazione, organizzata dall'Unione Popolare e BDS Vda – Giovani Palestinesi, ha invitato “ogni persona di coscienza ad alzare la voce e dire basta insieme, e a non tacere, di fronte alla crisi dell’umanità".
Approvato nella tarda serata di oggi, venerdì 10 novembre, dal Consiglio Valle con 19 voti a favore, 2 contrari e 13 astensioni. Approvati 15 ordini del giorno
Il deputato valdostano condivide le criticità sollevate dall'Associazione Nazionale Costruttori Edili (ANCE), anche sull'aumento della pressione fiscale sugli immobili.
Così il Capogruppo in Commissione Affari Costituzionali della Camera dei Deputati e membro della Commissione bicamerale affari regionali di Fratelli d'Italia. La riforma della legge elettorale è all'esame della I Commissione che dovrebbe entro fine anno arrivare a portare in aula un testo con le più ampie convergenze politiche. Una parte del centrodestra ha però rinunciato all'elezione diretta del presidente della Regione.
Il testo approvato dall'aula accoglie alcune delle modifiche richieste dall'Assemblea dei sindaci. Durante la discussione è stato bocciato un ordine del giorno di Rassemblement Valdôtain.
Tra i punti più critici del documento, gli esponenti di partito hanno citato il ritardo nella presentazione, i numerosi investimenti in materia di impianti a fune e le lacune nei comparti di sociale e sanità.
I due movimenti esprimono soddisfazione sulla "scelta di proseguire il cammino verso la ricomposizione dell’area autonomista, principalmente attraverso la formazione di un’apposita Commissione mista che guiderà il processo, che già era stato avviato nel mese di maggio".
Non una di meno Valle d'Aosta interviene su quanto avvenuto nell'ultima seduta di Consiglio regionale. "L’insulto, le molestie e gli appellativi degradanti non sono un problema di decoro, non sono divertenti, non sono “tradechon”."
"Con la convenzione proposta dal Governo Testolin, e sottoposta al giudizio delle tre amministrazioni, si rischia concretamente la paralisi dell'attività di tre comuni che scontano una notevole distanza fra loro" scrive in una nota il Carroccio.
L’incontro dell’organismo, istituito dal Trattato del Quirinale, è in programma per martedì prossimo, 31 ottobre, a Torino. Alla seduta parteciperà il presidente della Regione Renzo Testolin. All’ordine del giorno, tra l’altro, l’esame dei dossier sulla mobilità.
Oggi, martedì 24 ottobre, la ministra per le Disabilità ha incontrato autorità regionali e comunali oltre che gli enti del terzo settore valdostani che operano nel campo della disabilità.