La riunione, la prima dell'attuale legislatura, ha fatto un’analisi delle attuali dinamiche economiche e un approfondimento delle istanze provenienti dal tessuto sociale e produttivo locale
La minoranza promette battaglia sul comma 2 dell'Articolo 1 che prevede per la Giunta la possibilità, nel caso di risorse da destinare allo Stato per il riequilibrio della finanza pubblica, di variare il bilancio con delibera da comunicare al Consiglio.
In programma c'era l'audizione del Presidente della Giunta che doveva illustrare alcune delibere sul patto di stabilità per gli enti locali. Per la maggioranza erano presenti solo Isabellon, Bertolin e Lanièce. La minoranza: "Gesto deplorevole".
Le priorità della Giunta regionale nella conferenza stampa di fine anno della Giunta regionale che si è tenuta ieri, venerdì 20 dicembre a nel salone di piazza Deffeyes.
"La nostra Regione - ha detto in aula il deputato valdostano, Rudi Marguerettaz - è stata troppo spesso oggetto di interventi iniqui da parte del Governo".
"Purtroppo, a fronte di tanti consensi e incoraggiamenti - si legge in una nota - non è corrisposto eguale partecipazione attiva e mantenere un presidio 12 ore al giorno, potendo contare sulla collaborazione di soli pochi cittadini".
Auguri di Natale e qualche bacchettata all'informazione. Alpe ha tracciato il bilancio del suo 2013 e presentato i suoi progetti per un 2014 che si giocherà tra le Europee e gli equilibri del Governo regionale. Equilibri che potrebbero presto cambiare.
Nel pomeriggio la Conferenza Stato Regioni ha accolto infatti la richiesta del Presidente Rollandin, formalizzata e condivisa in mattinata dalla Conferenza delle Regioni, e il MIUR ha preso formale impegno per correggere le tabelle.
L'emendamento presentato dal Senatore ha ricevuto il nulla osta dell'Assemblea. "Tuttavia - ha precisato Lanièce - per risolvere definitivamente questa problematica il Governo deve sbloccare e varare le norme di attuazione sulla questione dei trasporti”
L'associazione non ha esitato a definire quella di ieri come “una delle pagine più brutte della Democrazia e dell'Autonomia della Valle d’Aosta”, mentre le dichiarazioni dell’Assessore all’Ambiente sarebbero “un insulto all’esito referendario”.
È tornato ieri pomeriggio il Consiglio Comunale di Aosta e torna a fare capolino la Tares, la tariffa sui rifiuti che tanto sta facendo discutere in questo periodo e protagonista della seduta di ieri con ben due mozioni dedicate.
La mozione che chiedeva la revola della nomina del neo Presidente è stata respinta con 17 voti a favore, assente il Presidente Rollandin, impegnato a Roma e 17 contro.
Questa mattina i consiglieri del Movimento 5 Stelle hanno presentato in Procura una denuncia nei confronti del Presidente del Cpel, Bruno Giordano, reo, secondo la minoranza di avere inviato un parere falso del Cpel sul d.l di variazione al bilancio.
Bocciata la mozione della minoranza che chiedeva di rivedere entro 30 giorni, alla luce della sentenza della Consulta, la legge regionale sui rifiuti andando ad esplicitare il divieto sui trattamenti a caldo dei rifiuti.