Palasport di Saint-Vincent, il gestore in debito di 38 mila euro ottiene il rinnovo della concessione fino ad agosto 2022

29 Luglio 2021

Si è svolto ieri pomeriggio, mercoledì 28 luglio, il Consiglio comunale di Saint-Vincent. L’attenzione si è concentrata sul Palasport comunale, struttura che al suo interno ospita piscina e palazzetto sportivo.

Con una delibera di Giunta, datata 22 luglio, la concessione della gestione del Palasport, in scadenza il prossimo 31 agosto 2021, viene rinnovata al Centro Nuoto Saint- Vincent a.s.d. che negli anni ha accumulato un debito nei confronti del Comune pari a 38 mila euro.

Con un “tempismo eccessivo” – così lo definisce la consigliera di opposizione Giacinta Merlin – il documento anticipa l’interpellanza presentata dal gruppo di minoranza “Saint-Vincent, Insieme per Cambiare” sulle intenzioni dell’amministrazione comunale rispetto alla gestione dell’impianto sportivo.

Di fronte al rinnovo contrattuale la consigliera Merlin, che sperava in un cambio di gestione, sventola bandiera bianca. “Ormai non possiamo fare più nulla”. “È stato dato rilievo all’aspetto economico senza tenere conto che i 38 mila euro di debito del gestore sono antecedenti al Covid. Denotavano già qualche pecca nell’ambito della gestione. Pecche soprattutto dal punto di vista igienico, della sicurezza e della sanità”.

Interviene in risposta l’Assessore allo Sport Alex Sabolo che spiega “la Giunta comunale ha ritenuto nell’ottica di garantire la continuità dei servizi e la fruibilità della struttura di aderire alla proposta di proroga della durata della concessione del Palasport avanzata dal concessionario fino al 31 agosto 2022”.

Sabolo parla inoltre di “riequilibrio contrattuale”. Il prolungamento della concessione viene accordato per consentire al gestore di eseguire un investimento di poco inferiore ai 22 mila euro, opere destinate al miglioramento dello stabile. Il debito residuo sarà poi rateizzato (quasi 14 mila euro). Il concessionario viene esentato dai canoni dovuti nei periodi di effettiva chiusura causa Covid (da gennaio a giugno). Immediata la replica della consigliera Giacinta Merlin che ricorda all’Assessore “le società sportive hanno continuato a fruire delle piscine”.

Considerata l’attuale situazione di incertezza, “bandire una gara in un periodo in cui la gestione di queste strutture risulta di difficile programmazione avrebbe potuto limitare la partecipazione da parte di soggetti interessati” continua Sabolo. “L’intenzione è uscire con la gara di appalto in primavera auspicando un miglioramento della situazione sanitaria”. L’Assessore promette che gli aspetti messi in luce dalla minoranza, quali il ritorno delle gare organizzate dalla Federazione Italiana Nuoto e l’accesso gratuito all’impianto da parte delle persone con disabilità, saranno “punti cardine del prossimo bando”.

Approvazione della IV variazione al bilancio 2021/2023, del Regolamento TARI e della Convenzione con il Consorzio “Ru Courtaud”

Passa all’unanimità (con 15 voti favorevoli) anche una variazione di bilancio di “modesta rilevanza”, illustrata dall’Assessore Leo Bréan. Tra le “minori entrate” anche l’ex scuola di Moron, la cui asta è andata deserta.

Approvati infine il Regolamento comunale per la disciplina della tassa sui rifiuti e la Convenzione con il Consorzio di miglioramento fondiario “Ru Courtaud”. Entrambi i punti ottengono 12 voti favorevoli e 3 astensioni da parte dei consiglieri di minoranza presenti (Castiglioni, Merlin e Camos).

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