Pays d’Aoste Souverain si propone per un assessorato tecnico, a costo zero, per la “zona franca”

Il movimento indipendentista ha scritto agli eletti in Consiglio Valle dopo aver contattato il Ministro Gualtieri sull'applicazione della zona franca proponendosi "a titolo gratuito, nella gestione di un assessorato tecnico istituito a questo scopo”.
Pays d'Aoste Souverain
Politica

Un nuovo assessorato, tecnico e a costo zero – ben oltre l’essere “senza portafoglio” – per concretizzare il progetto della “zona franca”, e gestito da Pays d’Aoste Souverain.

La proposta, attraverso una lettera indirizzati ai consiglieri regionali, arriva dallo stesso movimento indipendentista che dell’argomento, non è certo un mistero, ha sempre fatto una delle sue “bandiere”.

Nella missiva Pas – a firmare è il Presidente Michel Perret – scrive: “L’attuale emergenza sanitaria è causa di forti ricadute negative sull’intera economia della Vallée d’Aoste. Il dissesto si protrarrà inevitabilmente anche nei prossimi anni. Un’importante manovra finanziaria s’impone per salvaguardare le attività produttive favorendone il rilancio e riducendo il costo della vita dei Valdostani”.

“Lo Statuto Speciale della Valle d’Aosta – prosegue la lettera – può venirci in soccorso prevedendo una diversa gestione della fiscalità. PAS, a seguito di incontri informali e con una lettera ufficiale del 17/09/20, ha contattato il Ministro delle Finanze, on. Roberto Gualtieri, ponendo le basi di una trattativa per l’applicazione della Zona Franca, seppure in via sperimentale”.

Da qui la proposta: “PAS – si legge ancora –, sperando nella sensibilità degli eletti in Consiglio Regionale sull’argomento, chiede di sviluppare e concretizzare il progetto, proponendosi, a titolo gratuito, nella gestione di un assessorato tecnico istituito a questo scopo”.

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