"Due episodi nella stessa sera, sui quali sta indagando la Procura di Aosta e che si aggiungono alle numerose denunce per fatti analoghi che si susseguono quasi quotidianamente in tutta Italia, sono più che sufficienti per confermare quanto da più tempo si è detto a proposito della violenza che contraddistingue casapound". In una nota i portavoce dell’Altra Valle d’Aosta intervengono sui pestaggi avvenuti della Veillà per i quali sono indagati tre giovani.
"Pestaggi, risse, episodi di xenofobia: un armamentario fascista che sgomenta e che rischia di passare inosservato. Aosta, medaglia d’oro della Resistenza, non può tollerare una simile vergogna".