“Questo è un momento difficile, per questo abbiamo bisogno di persone competenti e con esperienza” ne è sicuro il consigliere Marco Carrel, riferendosi al collega Augusto Rollandin. “Lui ha già dei rapporti a Roma avviati, per questo motivo può risolvere i dossier nei primi otto, dieci mesi di legislatura” continua.
“Se ci date la possibilità, possiamo fare gruppo, andare a Roma e far capire com’è la nostra realtà” annuncia il candidato a Senatore “Dobbiamo far sì che la Valle d’Aosta sia una regione alla pari delle altre a statuto speciale, cosa che adesso non è. Risolvere il problema dell’acqua e della gestione delle disponibilità della regione è per me l’azione alla base del futuro della Valle d’Aosta”.
Rollandin si pone come obiettivo quello di difendere l’indipendenza energetica della Valle d’Aosta, di risolvere le problematiche nel settore agricolo e zootecnico supportandolo e di agire a tutela dell’ambiente. Fra i suoi punti d’azione: la riduzione delle tariffe autostradali, il miglioramento del sistema sanitario, di scuola e lavoro. Vuole porre un grande impegno anche per il Corpo dei Vigili del Fuoco e della Forestale, porre attenzione alla Zona Franca, alle regioni Alpine, al Tunnel del Monte Bianco e all’intera Europa, e salvaguardare fiscalità e turismo.
“Noi crediamo nell’autonomia per avere quello che ci spetta” spiega ancora Rollandin, che mira a raggiungere i traguardi che le altre regioni sono riuscite a ottenere. “Un sacco di volte abbiamo discusso per ottenere la stessa situazione del Trentino per l’utilizzo delle acque, e oggi siamo ancora ad aspettare la firma di un ministro, e non abbiamo ottenuto niente. Dobbiamo raggiungere quello che abbiamo chiesto, avere dei risvolti”.
Carrel fa notare che quando si viene eletti da un partito nazionale bisogna rispondere a logiche che rispondono ai partiti nazionali, tuttavia dall’altra parte ci sono gli interessi dei valdostani, e sarà Rollandin a rappresentare questi ultimi.
“Abbiamo percorso quasi 4000 chilometri in queste quattro settimane di campagna elettorale, con entusiasmo ed energia” dichiara il consigliere “Abbiamo bisogno del vostro supporto, perché siamo pochi. Non è il voto che vi stiamo chiedendo, ma di condividere e approfondire un progetto, e questo percorso passa dalle elezioni” conclude fiducioso di fronte alla sala piena, dai posti a sedere esauriti che lasciano spazio ancora a numerose persone in piedi ad ascoltare. “Noi le idee le abbiamo chiare” conferma Rollandin.