Prola e Maquignaz entrano in Consiglio regionale e si nomina il ‘nuovo” assessore alla Sanità

Mercoledì e giovedì si riunisce il Consiglio regionale. All'ordine del giorno la presa d'atto delle dichiarazioni di ineleggibilità e l'annullamento di convalida dell'elezione dei consiglieri Albert Lanièce e Carlo Norbiato. Entrano Prola e Maquignaz.
Politica
“L’interim sarà breve” aveva detto il presidente della Regione Augusto Rollandin nel prendere le competenze dell’Assessorato alla Sanità dopo la dichiarazione di ineleggibilità a Consigliere regionale di Albert Lanièce della Corte d’Appello di Torino. Così è stato. Il Consiglio regionale che torna a riunirsi mercoledì 1 e giovedì 2 ottobre prossimi, ad una settimana dalla precedente seduta, avrà tra i primi punti all’ordine del giorno la presa d’atto della dichiarazione di ineleggibilità a consigliere regionale e l’annullamento di convalida dell’elezione dei consiglieri Albert Lanièce e Carlo Norbiato e la conseguente nomina dei due neo- consiglieri  dell’UV Piero Prola (sindaco di Verrès) e Gabriele Maquignaz (già consigliere regionale nella precedente legislatura). Sul nuovo assessore alla Sanità sarà il Conseil Féderal dell’Uv ad esprimersi questa sera, lunedì 29 settembre, anche se da diverso tempo la soluzione più accreditata è la nomina di un assessore tecnico e, dunque, il rientro di Albert Lanièce. Soluzione che non convince comunque tutti in seno all’UV.
La decisione sarà evidente solo mercoledì con l’elezione del nuovo Assessore alla sanità, salute e politiche sociali. Tra le pratiche di rito domani ci sarà anche la sostituzione dei componenti in seno alle Commissioni consiliari permanenti. Carlo Norbiato, infatti, ricopriva l’incarico di vice-presidente della III commissione “Assetto e territorio” oltre che segretario della V commissione  “servizi sociali”. I toni del Consiglio regionale di domani, comunque, non saranno certamente dei più calmi.

Nell’ordine del giorno suppletivo del Consiglio, oltre ai punti relativi ai componenti dell’attuale legislatura, figurano la nomina dei rappresentanti della Regione in seno al comitato scientifico della fondazione "Centre d'études historico-littéraires Natalino Sapegno" e la sottoscrizione delle azioni della Società "IN.VA. SpA" a seguito dell’aumento del capitale sociale.

INTERROGAZIONI E INTERPELLANZE

Tra i punti all’ordine del giorno figura la nomina dei tre componenti di parte regionale in seno alla Commissione paritetica, l’organo che ha il compito di elaborare gli schemi dei decreti legislativi per l'attuazione dello Statuto speciale ed esprime parere sugli schemi delle norme di attuazione dello Statuto, così come da art.48bis dello stesso Statuto speciale. Su tale punto i consiglieri del PD e di Vallée d'Aoste Vive/Renouveau hanno presentato un’interpellanza.

Complessivamente saranno 28 gli argomenti sui quali saranno chiamati ad esprimere il proprio parere i consiglieri regionali. Tra le interrogazioni presentate dal Partito Democratico figura il rispetto del protocollo d'intesa  tra la Regione e Poste Italiane SpA per il miglioramento dei servizi a beneficio dei cittadini. Tra le interpellanze invece ci sono, tra gli altri, gli indirizzi per il superamento dell'illegittimità costituzionale della legge regionale in materia di cooperazione allo sviluppo e alla solidarietà internazionale.

Il gruppo del Popolo della Libertà interroga il Consiglio sulle soluzioni per la realizzazione del progetto ferroviario della "Lunetta di Chivasso", a seguito del parere negativo espresso dagli uffici competenti alla valutazione di impatto ambientale, oltre a presentare due interpellanze sul futuro commerciale della galleria “Les Corbeilles” di Pollein. Sul tema Casinò, cavallo di battaglia del PdL, questa volta l’attenzione è puntata sul rispetto della normativa antiriciclaggio presso la Casa da gioco di Saint-Vincent.

Tra le sette interrogazioni presentate dal gruppo Vallée d'Aoste Vive/Renouveau figurano: la programmazione di scavi archeologici nella città di Aosta, la composizione della segreteria dell'Assessorato dell'Agricoltura e Risorse naturali, le modalità e i tempi di attuazione del sistema televisivo digitale, oltre al completamento delle strutture regionali destinate alla “Motorizzazione civile”. Tra le interpellanze figurano
I motivi della mancata attuazione della legge regionale istitutiva dell'Autorità di vigilanza, le iniziative per contenere il fenomeno del caro vita, l’attuazione della procedura di stabilizzazione dei lavoratori, prevista dal protocollo di intesa tra la Regione, l'USL e le forze sindacali oltre ai ritardi nell'adozione di norme di attuazione della legge regionale che disciplina interventi regionali in materia di agricoltura e sviluppo rurale.

Come sempre la diretta dei lavori dell'Assemblea potrà essere seguita in diretta sul canale del digitale terrestre oltre che sul sito internet del Consiglio Valle, all'indirizzo www.consiglio.regione.vda.it

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