Il vice ministro dell'Economia, Enrico Morando torna in Valle d'Aosta per affrontare con i vertici della Regione la questione finanziaria. Questa mattina a Palazzo regionale si è svolto un incontro con il presidente della Regione, Laurent Viérin, alcuni componenti della Giunta, il senatore Albert Lanièce e il presidente della seconda commissione, Renzo Testolin.
Nella riunione, durata circa 40 minuti, si è parlato dei rapporti finanziari tra lo Stato e la Regione autonoma Valle d'Aosta dopo l'approvazione dell'emendamento alla manovra finanziaria statale che prevede che per la Valle d'Aosta un contributo di circa 100 milioni di euro per il 2018.
"Nella legge di bilancio il tema del contenzioso aperto tra lo Stato centrale e Regione Valle d'Aosta è stato affrontato a mio parere assai seriamente, nel senso che nel medio periodo lo Stato centrale ha riconosciuto che il contributo richiesto al consolidamento fiscale da parte della Valle d'Aosta è stato troppo grande e quindi c'è un problema di recupero; attuando la sentenza della Corte Costituzionale, la legge di bilancio in vigore prevede che al 2020 questo recupero sia pressoché totale e io penso che questo in Valle d'Aosta sia stato un po' sottovalutato, se mi posso permettere, questo è un passo avanti enorme per la Valle d'Aosta" ha detto all'Ansa il vice ministro dell'economia, Enrico Morando.
"Naturalmente – ha aggiunto Morando – è rimasto aperto un problema che riguarda il 2018, un anno nel quale la difficoltà di trovare le risorse necessarie ci ha indotto ad una soluzione che non è di piena soddisfazione della Regione Valle d'Aosta. Sono venuto a discutere con il presidente di come affrontare questo ulteriore problema, ma in un contesto in cui il problema di tipo strategico è risolto, quindi in un contesto positivo e abbiamo fatto delle ipotesi".
Al centro dell'incontro anche l'ipotesi di accordo finanziario quadro. "Proprio la scelta della legge di bilancio di risolvere il problema nel medio periodo – ha spiegato Morando – crea le condizioni favorevoli per il superamento del contenzioso".