Referendum Trivelle, ampio fronte del “Sì” in Valle

Invitano gli elettori a votare "Sì" domenica 17 aprile Alpe, Uvp, M5S, Alpe, Lega Nord, Tsipras e alcuni esponenti Cgil. Lascia invece libertà di coscienza ai propri elettori l'Uv.
Politica

Ampio fronte del "Sì" in Valle d’Aosta per il referendum sulle trivelle in programma domenica 17 aprile. Accanto alle associazioni che compongono il Comitato del Sì come Legambiente e Valle Virtuosa, un invito a recarsi alle urne e a votare per smantellare le trivelle al termine della concessione arriva da Uvp, M5S, Alpe, Lega Nord, Tsipras e da alcuni esaponenti locali della Cgil. Lascia invece libertà di coscienza ai propri elettori l’Uv.

Il referendum, promosso da nove consigli regionali, chiede agli elettori di decidere se i permessi per estrarre idrocarburi in mare, entro 12 miglia dalla costa, cioè più o meno a 20 chilometri da terra, debbano durare fino all’esaurimento del giacimento, come avviene attualmente, oppure fino al termine della concessione. Le operazioni di voto si svolgeranno domenica 17 aprile dalle ore 7 alle ore 23.

Per votare è necessario presentare un documento d’identificazione e la tessera elettorale personale. Chi l’avesse smarrita o non l’avesse ricevuta, potrà richiederla al Comune di residenza, i cui uffici resteranno aperti nei due giorni antecedenti l’elezione (vale a dire da venerdì 15 a sabato 16 aprile 2016) dalle ore 9 alle ore 18 e nel giorno della consultazione (17 aprile) per tutta la durata delle operazioni di voto (dalle ore 7 alle ore 23).

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