Ammontano ad oggi a 68.515 euro i soldi che i due consiglieri del M5S hanno restituito alla comunità andando a acquistare materiale informatico per le scuole valdostane e l’azienda Usl. Questa mattina a Palazzo regionale i due grillini hanno presentato, nel corso di una conferenza stampa, le ultime iniziative finanziate con la parte eccedente i 2.500 euro dello stipendio da consigliere percepito.
Si tratta di sei proiettori con lavagna, pari ad una spesa di 6,295 euro, destinati alla scuola media Carlo Viola di Pont-Saint-Martin, di un fotocopiatore Olivetti con contratto di manutenzione per 4 anni (5,697 euro) per la scuola primaria di Saint-Marcel, di 16 personal computer (10,399 euro) per l’Isitip di Verrès e di tre Lim Prometea (5.400 euro) per l’istituzione scolastica Abbé Prospère Duc di Chatillon.
Nel presentare questo nuovo atto della "Restitution", Stefano Ferrero ha risposto a chi nei mesi scorsi ha ironizzato sull’iniziativa. "Proprio per evitare strumentalizzazioni, pur avendo già concordato dal mese di aprile gli acquisti, non abbiamo ritenuto opportuno, in concomitanza con la campagna elettorale, darne notizia perché questa iniziativa nulla ha a che vedere con la ricerca del consenso".
Al gruppo sono arrivate ad oggi una decina di richieste provenienti da scuole e dall’Usl che saranno vagliate nei prossimi mesi.
da sx Silvana Viérin, Francesco Fazari, Roberto Cognetta, Stefano Ferrero e Chelia Schifano
