La maggioranza chiama, Rete Civica risponde. Il movimento conferma in una nota “la disponibilità a confrontarsi con l’attuale maggioranza e con i gruppi di minoranza interessati a non paralizzare le attività del Consiglio regionale”. Parole che non chiariscono però, come chiesto dal Governo Fosson, l’intenzione del Movimento di fare almeno 18.
L’obiettivo di Rete Civica è di mettere i cittadini nelle condizioni di ‘decidere con il proprio voto il governo che dovrà garantire stabilità ed efficacia all’azione amministrativa e di programmazione per un’intera legislatura, evitando di ricadere nello stesso e improduttivo pantano che da troppo tempo caratterizza la nostra regione.’
Secondo il movimento questo ‘è possibile in tempi brevi, partendo dalla proposta di riforma istituzionale depositata dai consiglieri Bertin e Minelli.
Nello stesso tempo, si possono affrontare con rigore e in modo costruttivo alcuni temi prioritari, perseguendo obiettivi concreti a favore dei beni comuni, della salute e del lavoro dei valdostani.’