Riforma “La Buona Scuola”, accolto ordine del giorno di Marguerettaz sul personale

"Non essendo stato possibile emendare il testo votato dal Senato, ho ritenuto opportuno che un atto della Camera quale l'odg ribadisse le specifiche competenze della regione e riconoscesse la peculiarità del nostro ordinamento" spiega Marguerettaz
Rudi Marguerettaz alla Camera dei Deputati
Politica

"Ricomprendere nelle salvaguardie già previste per la Valle d’Aosta anche le specifiche competenze in materia di dotazioni organiche regionali del personale scolastico e le necessarie misure di armonizzazione del disegno di legge con il peculiare ordinamento scolastico della regione". E’ l’impegno, contenuto in un ordine del giorno presentato dal deputato valdostano, Rudi Marguerettaz, e accolto oggi dal Governo nell’ambito della riforma "La Buona Scuola". Il disegno di legge è stato da poco approvato alla Camera con 277 sì.

"Non essendo stato possibile emendare il testo votato dal Senato, ho ritenuto opportuno che un atto della Camera quale l’ordine del giorno ribadisse le specifiche competenze della Valle d’Aosta e riconoscesse la peculiarità del nostro ordinamento scolastico – spiega in una nota il deputato  – Sono molto soddisfatto per il parere favorevole espresso dal Governo in quanto l’approvazione di quest’atto costituisce un’ulteriore rassicurazione sulla tutela del sistema scolastico valdostano. Il contenuto dell’ordine del giorno potrà rappresentare una buona base di partenza per l’annunciato confronto tra l’amministrazione regionale ed il ministro Giannini."

L’ordine del giorno ricorda come "le norme di attuazione attribuiscono alla regione competenza in materia di determinazione delle dotazioni organiche del personale direttivo, docente ed educativo e hanno istituito i ruoli regionali cui appartiene il suddetto personale."

Nell’ambito della riforma, all’ultimo esame oggi alla Camera, è "pertanto, necessario attribuire alla Regione Valle d’Aosta la competenza per l’individuazione delle modalità e dei tempi di recepimento e di adattamento dei principi contenuti nel disegno di legge di riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e nella delega conferita al Governo per il riordino delle disposizioni legislative vigenti in materia, tenuto conto della particolare realtà regionale dovuta alle suddette specificità". 

Inoltre il deputato evidenzia nell’iniziativa come sia necessario che "la regione Valle d’Aosta applichi le disposizioni del disegno di legge di riforma che riguardano lo stato giuridico ed economico del personale dirigente, docente ed educativo, compatibilmente con il sistema scolastico regionale derivante dall’assetto degli organici del personale costituiti nell’esercizio delle proprie competenze e intervenga, laddove necessario, mediante misure finalizzate ad armonizzare le disposizioni del disegno di legge con le specificità delle dotazioni organiche regionali". 

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