“Apprendiamo oggi con sgomento che dal 1° settembre la biblioteca di Saint-Pierre sarà aperta solo un pomeriggio alla settimana. Gli ultimi respiri di un'istituzione che per tutti noi ha significato tanto”.
A lanciare l'allarme, in una nota, è il gruppo di minoranza in Consiglio comunale a Saint-Pierre, che aggiunge: “La biblioteca è stata il luogo dove i ragazzi, ora già genitori, hanno fatto i compiti, il centro di produzione culturale di spettacoli e rappresentazioni teatrali di livello che hanno visto coinvolta in prima linea l'intera comunità, il trait d'union per le iniziative concernenti del il gemellaggio con Saint-Pierre en Faucigny, ormai dimenticato. Un lontano ricordo”.
Poi l'attacco, diretto al Primo cittadino Paolo Lavy: “Per occuparsi di cultura non bastano la voglia e il tempo libero ma ci vanno competenza e senso di squadra. Due caratteristiche che il Sindaco, che si è arrogato la delega alla biblioteca nonostante le nostre richieste di lasciarla in mano all'Assessore di competenza, chiudendosi a riccio nella commissione di gestione di biblioteca quale unico capace di rappresentare la sua maggioranza su questioni culturali, ci spiace ammetterlo, non ha”.
“Avevamo richiesto che alla luce dei servizi associati – spiegano ancora dai banchi dell'opposizione – ci fosse per la biblioteca una proposta seria e in linea con quanto sta avvenendo per gli altri uffici comunali, anche consapevoli che i tempi per la gestione delle biblioteche comunali sul territorio sono profondamente cambiati. Soprattutto avremmo gradito una posizione politica invece che una semplice decisione d'ufficio. Prendiamo atto. L'ennesimo fallimento della maggioranza Lavy”.