Da sempre approdano alla carriera politica persone provenienti da orizzonti quanto mai diversificati, poiché non esiste una formazione specifica in materia. Eppure anche la democrazia, principio ispiratore ed elemento base del nostro ordinamento civile, può essere "insegnata". Al centro congressi dell'Hostellerie du Cheval Blanc, ad Aosta, nel finesettimana che va dal 9 all'11 ottobre si terrà la "Scuola di democrazia", seminario rivolto agli amministratori comunali italiani con meno di 35 anni. L'evento è organizzato dalla presidenza del Consiglio regionale in collaborazione con l'associazione "Italia Decide", presieduta da Luciano Violante. Le singolari lezioni, seguite da momenti di dibattito, saranno tenute da personalità riconosciute nell'ambito politico e istituzionale, che approfondiranno i grandi temi legati alla gestione del bene pubblico e al governo del territorio, a beneficio dei giovani che si sono affacciati al mondo della politica.
E' prevista la partecipazione di 64 giovani uomini e donne, tutti sindaci e consiglieri comunali. Diciannove sono valdostani, mentre gli altri provengono dal resto d'Italia.
Il programma si apre venerdì 9, nel primo pomeriggio. Dopo la presentazione dell'iniziativa, a cura di Alberto Cerise e Luciano Violante, si terrà la prima lezione, dal titolo "Conoscere il paese per governarlo", a cura di Giuseppe De Rita, presidente del Censis. Seguirà la lezione di Riccoardo De Corato, vice sindaco di Milano, "Governare una grande città: consultare e decidere". La mattina di sabato 10 ottobre Alessandro Palanza, vicesegretario generale della Camera dei deputati e Carlo Mosca, ex prefetto di Roma e attuale consigliere di Stato, discuteranno rispettivamente di "Autonomie locali, Stato, patto di stabilità, Unione europea" e "Etica pubblica e ragion politica". Il pomeriggio prosegue con Vito Santarsiero, sindaco di Potenza (Governare una città media: consultare e decidere) e Aldo Bonomi, animatore del consorzio Aaster (Il valore del territorio). Domenica 11 ottobre, dopo un breve intervento del presidente della Regione, Augusto Rollandin, la parola passa a Marc Lazar, docente all'Institut d'études politiques di Parigi e alla Luiss di Roma (Riflessioni sullo stato attuale delle democrazie).
La "Scuola di democrazia" si chiude infine con l'attesa lectio magistralis del presidente della Camera dei deputati, Gianfranco Fini.