Anche se in modo ancora discreto in sala stampa si registrano già alcuni umori delle diverse forze politiche. In casa UV regna un cauto ottimismo visto che il movimento regionale raccoglie, ad un quinto delle sezioni scrutinate, più del 47% dei consensi. Sembrano più mesti invece i rappresentati dell’Arcobaleno Valle d’Aosta e del Partito Democratico le cui percentuali si attestano intorno al 4,7% e al 7,6%.
"La tendenza che sta emergendo ad un quinto delle sezioni – dichiara Alessandro Camera, giornalista politico delle pagine regionali de “La Stampa” – delinea un successo straordinario dell’Uv che recupera tutto quello che aveva perso nelle elezioni precedenti e lascia prevedere il superamento della soglia del 50% e quindi l’ottenimento del premio di maggioranza".
“La coalizione che raggruppa Uv, Stella Alpina e Fédération Autonomiste sembrerebbe – continua Camera – poter andare ben oltre i 21 seggi. L’analisi successiva ci dirà dove l’Union ha recuperato tutti questi voti. Un fatto, però, è certo: la lista di Vda Vive – Renouveau, che pure raccoglie un buon risultato, non ha indebolito l’Union, ma ha sicuramente penalizzato gli alleati”.