Migliorare i tempi per la trattazione delle pratiche, ottimizzare la piattaforma informatica di supporto entro gennaio 2016, superare nell’arco del prossimo anno alcuni aspetti amministrativi più critici. Sono alcuni degli impegni presi con gli imprenditori dai referenti dello Sportello unico degli enti locali della Valle d’Aosta, nell’incontro tenutosi nei giorni scorsi.
“Il bilancio dell’incontro è positivo, perché abbiamo voluto fare il punto sulle attività dello Sportello quale punto unico di accesso delle imprese alla Pubblica amministrazione, evidenziandone i punti deboli, ma anche quelli di forza. L’intento è quello di sfatare alcuni preconcetti sull’utilità del servizio, evidenziandone le performance positive, ma anche valutare come migliorarle assieme a chi, impresa o professionista, si confronta quotidianamente con gli uffici” spiega Giovanni Barocco, responsabile per il Celva del Suel.
Il coordinamento del SUEL si è preso in capo due grandi impegni: il primo, di carattere informatico, mira a risolvere entro l’inizio del 2016 le criticità legate alla gestione digitale delle pratiche del Suel, grazie a una più stretta collaborazione fra In.Va. SpA, Celva e Regione; il secondo, più strettamente amministrativo, prevede che nel 2016 si operi per uniformare i regolamenti e si collabori più strettamente fra enti della Pubblica amministrazione, sia locale sia regionale.
“Si tratta quindi di tradurre nel concreto un grande sforzo di semplificazione relativo all’usabilità del servizio che gli uffici e gli operatori stanno conducendo da tempo – prosegue Barocco – e che renderà più semplice il lavoro di tutti”.
La direzione è quella indicata anche da un’analisi qualitativa e quantitativa dei risultati ottenuti dagli Sportelli Unici – SUAP su scala nazionale. “Secondo l’utenza – ha rilevato il segretario generale della Regione Valle d’Aosta Luigi Malfa – la soddisfazione degli utenti relativa ai servizi di Sportello ha registrato miglioramenti in più della metà delle Regioni principalmente grazie a personale più preparati, maggiore standardizzazione e uniformità della modulistica, piattaforme informatiche che funzionano meglio”.