“No” a maggioranze che prevedano la presenta di unionisti o leghisti. E’ quanto ribadisce in una nota Impegno Civico che ieri ha incontrato Alpe per parlare della situazione di stallo in Consiglio Valle.
“Restiamo, invece, disponibili al confronto con le altre forze, a partire da un programma di cambiamento radicale” prosegue la nota.
Durante l’incontro Impegno Civico ha consegnato alla delegazione di Alpe un documento in dieci punti in cui sono indicate alcune delle priorità su cui il Consiglio regionale e una nuova maggioranza dovrebbe lavorare, per fornire risposte adeguate ai bisogni della società valdostana.
Si va dalla riforma della legge regionale n.18/2015 “Reddito di inclusione e solidarietà”, all’abolizione della diaria, alla rimodulazione delle indennità dei consiglieri, all’approvazione del “Programma strategico di interventi per la ferrovia”, alla riforma degli incentivi per le Pmi fino ad una politica basata sulla strategia rifiuti zero, all’istituzione dell’Osservatorio permanente sulle associazioni criminali di tipo mafioso. Nel decalogo è presente anche la riforma della legge elettorale mentre per la Casa da gioco di Saint-Vincent si parla di affidamento ad un “pool di privati sulla base di un bando pubblico”.
Aosta 29 ottobre 2018