“L’Aosta-Pré Saint Didier ci costa 10mila euro ad utente mentre l’autobus 1.700 euro, ma in realtà anche meno, perché molti autobus non li metteremo” spiega l’assessore regionale ai trasporti, Aurelio Marguerettaz. E’ ancora la sospensione dell’Aosta-Pré Saint Didier, in programma il 24 dicembre, a tenere banco in Consiglio regionale.
L’Assessore ha spiegato, in risposta ad una interpellanza di Uvp, come il costo Iva compresa del servizio previsto dal contratto di servizio che legava lo Stato a Trenitalia, sottoscritto per le annualità 2004 e 2005, ammontava a 9,13 euro al km. “Ora Trenitalia nella corrispondenza con la Regione chiede di pagare un importo più elevato, 14,71 euro a Km il che porta la tratta Aosta-Pré Saint-Didier di 274mila km ad un costo compreso in una forbice tra i 2 milioni e mezzo e i 4 milioni e 40mila euro”.
Marguerettaz ha poi definito “generoso” il dato di 350 utenti sulla tratta. “In questi giorni abbiamo fatto delle rilevazioni e nella giornata di lunedì, la più frequentata, si arriva a 110 utenti”.
Il costo a km per l’autobus, che andrà a sostituire il servizio ferroviario, è di 2,4 euro a km. “Se dovessimo mantenere le stesse corse il costo sarebbe di 600mila euro” ha spiegato l’Assessore confermando come per le corse più frequentate sarà necessario prevedere due autobus.
“Vi invito a fare ancora delle valutazioni – ha risposto Luigi Bertschy di Uvp – senza dare a Rfi la possibilità di dire che là sopra si taglierà solo l’erba perché con i 25 milioni di euro che la società dice di avere a disposizione tra un po’ ci dirà che la tratta Aosta- Torino non ha più senso.